La condanna per il tifoso minorenne dell’Atletico Madrid, responsabile della morte di un ultrà del Deportivo La Coruna nel novembre del 2014, è di 6 anni di internamento in un centro chiuso. Questa la decisione del giudice di Madrid a distanza di oltre un anno dall’increscioso accaduto. Quella mattina i tifosi delle rispettive squadre, animati da sempre da una forte rivalità, si erano dati appuntamento nei pressi dello stadio Vicente Calderon per darsele di santa ragione, in attesa dell’inizio dell’incontro di Liga in programma alle ore 12:00. Nell’occasione un tifoso galiziano di 43 anni, Francisco Javier Romero Taboada, conosciuto come Jimmy, e componente degli ultrà del Deportivo Riazor Blues, morì a seguito di un arresto cardiocircolatorio. Il suo corpo fu ritrovato abbandonato nel fiume Manzanares con ferite e contusioni varie dovute a percosse. Il minorenne ultra’ dell’Atletico, A.C.G., la cui identità è protetta per legge in Spagna, dovrà inoltre scontare alla conclusione dei sei anni di internamento altri due anni di libertà vigilata.
