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Russia 2018, Andrea Belotti: “L’Italia deve credere nei giovani”

Andrea Belotti - Foto Nazionale Calcio CC BY 2.0

Troppi giovani in Nazionale? Macchè, noi siamo pronti a fare la rivoluzione! Fidatevi, non vi deluderemo“, così l’attaccante del Torino Andrea Belotti in sala stampa a Coverciano sulle nuove convocazioni del ct Giampiero Ventura. Il “Gallo” però ci tiene a spendere anche parole al miele per i senatori: “Ci sono tanti ragazzi interessanti. Io personalmente ho realizzato un sogno e ringrazio Buffon, Bonucci e De Rossi che mi hanno facilitato l’inserimento nel gruppo e ora stanno facendo lo stesso con gli altri. Ci fanno sentire importanti“.

Il bomber granata prosegue parlando dell’affinità con i suoi compagni e dei nuovi esperimenti provati dal commissario tecnico Ventura: “Stiamo provando il nuovo modulo: non c’è molto tempo per assimilarlo.Io so che posso dare veramente tanto in Nazionale perché ho compagni forti. Un attaccante simile a me del passato? Difficile trovarlo. Balotelli e Pellè?. Sono due grandi giocatori e avranno chance di ritornare. Non sono usciti dal giro“, ammette Belotti.

Sul Torino di Mihajlovic, reduce dal pokerissimo al Cagliari nella dodicesima giornata di Serie A: “Il Toro sta facendo il massimo e cerca sempre di mettere in difficoltà anche chi ci è superiore sulla carta – prosegue il “Gallo” –  Noi puntiamo all’Europa League: vogliamo raggiungere questo traguardo per i tifosi. Io spero di fare più gol possibili: posso segnare più di Higuain, perché ho vicino compagni in grado di farmi tanti assist. Un futuro all’estero? Non ci penso per il momento“.

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