“Al momento interlocutori ci sono, ma non credibili”. L’Alessandria è ancora a caccia di acquirenti, e il presidente Luca Di Masi ha fatto il punto della situazione in una conferenza stampa online tenuta oggi. “Tutti i giorni vengono fuori nomi, ma comprare è un passaggio costoso, non si tratta di fare solo il girone d’andata. Quindi, non ci sono trattative che si possano chiudere dall’oggi al domani – ha dichiarato – Di certo, considerate le uscite fatte, la società è meno ‘pesante’ rispetto ai molti ingaggi iniziali, mi auguro si avvicinino persone decise a fare il passo”.
Il numero uno del club ha parlato di “un nuovo progetto sportivo per i Grigi” dopo la retrocessione in serie C, “un progetto sostenibile, con ragazzi entusiasti che hanno voglia e tanta stima verso la società, ridandoci la voglia di fare calcio”.
“Con l’amico torinese Paolo Damilano (imprenditore del vino e delle acque minerali, ndr) – ha aggiunto Di Masi – ho parlato, ma non è interessato a entrare nel calcio. Di certo, se arriverà qualcuno degno dei Grigi io lascerò la sedia. In caso contrario, venderò cara la pelle per squadra, società, città”.
