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Incredibile quello che è successo nella sala stampa di Formello. Dopo aver inizialmente lasciato la parola all’avvocato Gentile (ARTICOLO QUI) e al direttore sportivo Igli Tare (CLICCARE QUI), il patron della Lazio Claudio Lotito ha iniziato un personale monologo, non ammettendo le domande dei giornalisti: “Lei sta a casa nostra e le regole le stabiliamo noi”.
Così il presidente biancoceleste ha replicato a un giornalista che, durante la conferenza stampa convocata a Formello per spiegare la vicenda Marcelo Bielsa, voleva fare una domanda. Alla richiesta del primo cronista si è aggiunta quella di molti altri colleghi, rifiutata da Lotito che si è prodotto in un monologo introdotto dal responsabile della comunicazione della società biancoceleste Stefano De Martino con le seguenti parole: “Vi richiamo all’ordine che ci impone la professione. Chi non vuole ascoltare può uscire, non ammetto altre ingerenze”. Lotito ha aggiunto: “Oggi sto derogando a un mio convincimento di parlare con i media”.
Poi è cominciato il monologo del presidente, mentre buona parte dei giornalisti lasciava la sala stampa di Formello: “Sono venuto per chiarire una cosa, come mai la Lazio ha intrapreso questo percorso. Il mercato ha delle regole, si apre il primo luglio. Purtroppo non tutti conoscono le regole. Noi abbiamo interesse a rinforzare la squadra, a renderla competitiva, a portare avanti tutti gli obiettivi con o senza Bielsa, mi auguro che tutto ciò accada – ha affermato Lotito – Simone Inzaghi ha fatto un percorso, l’ha dimostrato nel settore giovanile e lo farà anche nella squadra. La scelta non è un ripiego, ma la scelta di un allenatore arrivata dopo il rifiuto di un altro tecnico. Abbiamo trovato in Inzaghi la persona giusta per attuare il programma stabilito con Bielsa. La società aveva fatto un atto d’amore nella scelta di Bielsa: tutti recriminavano sul fatto che noi non facevamo sognare le persone, noi con Bielsa lo abbiamo fatto. Tutte una serie di azioni sono state messe in atto. Sono tranquillo e sereno, gli investimenti verranno portati avanti”, ha concluso il presidente della società capitolina.