Calcio

Fiorentina, Giuseppe Rossi: “La vittoria sulla Juve? Alcuni tifosi viola hanno pianto”

Giuseppe Rossi - Foto Harpagornis CC BY-SA 4.0

Giuseppe Rossi ha senz’ombra di dubbio vissuto in quel di Firenze gli anni tra i più felici della sua vita. L’ex attaccante della Fiorentina ricorda ai microfoni di Cronachedispogliatoio.it quell’esperienza: “Avevamo grandi giocatori: Mario (Gomez, ndr), Pizarro, Borja, Gonzalo, Cuadrado, Savic, Joaquin, Aquilani. Dovevamo dimostrarlo in campo: a dicembre eravamo secondi, eravamo lì. Tra di noi non parlavamo di Scudetto, ma se fossimo stati tutti sani, se io non mi fossi infortunato e Mario fosse tornato dall’infortunio, potevamo dire la nostra durante quel campionato. Purtroppo è arrivato ciò che è arrivato, spezzandoci le gambe. Siamo arrivati quarti, al giorno d’oggi sarebbe stata Champions League”.

Ci fu una partita in particolare che rese Giuseppe Rossi il calciatore più amato a Firenze in quel periodo: il ribaltone sulla Juventus grazie alla firma proprio dell’ex Manchester United. Viene ricordato quel pomeriggio: “Quando sono uscito dallo spogliatoio per tornare a casa, alcuni dirigenti mi hanno detto: ‘Giuse, affacciati’. Sono andato alla finestra e c’erano centinaia di tifosi che cantavano ‘Il Fenomeno’, che era il mio coro. Bellissimo, stupendo. Ho visto alcuni piangere, ho detto ‘Cavolo, è veramente sentita’. Da lì capii tutto. Nel pre-partita avevo capito quanto fosse importante, durante la gara avevo percepito la tensione e quanto fosse bella, alla fine con quei momenti avevo capito di aver fatto una cosa storica. Un’immagine? Non lo so, è dura dirlo. Sono accadute tante cose che è difficile tornare indietro. Quando riguardo i video, non mi focalizzo sui gol: guardo i tifosi, la panchina, a bordocampo e capisco cosa ho dato alle altre persone. Ancora oggi ricevo messaggi”.

SportFace