Un Luciano Spalletti in versione Rino Gattuso “ringhia” insieme ai calciatori della Roma. Il tecnico di Certaldo riprende questa immagine per descrivere l’atteggiamento della sua squadra dopo una partita storta come quella di domenica scorsa contro l’Empoli. Alla vigilia del match di Europa League contro l’Austria Vienna, il mister mette le cose in chiaro: “Anche se non sembra, stiamo crescendo. I calciatori non accettano di non vincere una partita come l’ultima che abbiamo fatto in campionato. Quando succede, ringhiano!”
Qualche problema di formazione per i giallorossi: “Palmieri e Manolas sono fuori gioco. Fazio è da valutare. Con questo quadro, è molto probabile che Daniele De Rossi possa giocare in difesa: ha le qualità per farlo. Anche Totti e Seck non sono a disposizione e rientreranno la prossima settimana. Strootman, invece, farà parte dell’undici titolare. Spero che la società valuti la sua importanza anche in chiave futura”.
I punti fermi in formazione ci sono, dunque, ma, laddove c’è la possibilità di avere più giocatori per un unico ruolo, Spalletti preferisce mantenere le carte coperte: “Ho più di un attaccante. Iturbe o Gerson? Preferisco non dire chi tra i due giocherà. Domani giocheremo per vincere”.
