Champions League

Ucraina, europarlamentari scrivono all’Uefa: “Finale di Champions non si svolga in Russia”

Champions League calcio
Champions League - Foto Antonio Fraioli

La tensione tra Russia e Ucraina continua e alcuni europarlamentari hanno scritto una lettera ad Aleksander Ceferin, presidente della Uefa, per chiedere di cancellare la finale di Champions a San Pietroburgo. L’iniziativa è partita dall’eurodeputata dei Verdi, Viola Von Cramon-Taubadel, condivisa e firmata anche dalla capo delegazione del M5S Tiziana Beghin.”Vista la situazione politica globale molto preoccupante e la minaccia di guerra connessa, innescata dalle provocazioni militari della Russia e alimentata ancora una volta dalla decisione di ieri del presidente Putin di riconoscere le regioni separatiste dell’Ucraina, noi firmatari di questa lettera invitiamo su di te personalmente e sulla Uefa per intraprendere azioni appropriate e coerenti”, si legge nella lettera.

“Vi invitiamo a smettere di considerare San Pietroburgo e le altre città russe come sedi di competizioni calcistiche internazionali e di scegliere come primo e urgentissimo passo una sede alternativa per la finale di Champions League del 28 maggio 2022 – scrivono gli europarlamentari -. Inoltre, ti invitiamo a convocare una riunione speciale del Comitato Esecutivo Uefa, a interrompere la collaborazione con Gazprom in qualità di sponsor Uefa e a prendere in considerazione sanzioni contro singoli funzionari russi che sono complici delle violazioni del diritto internazionale“. “Sullo sfondo degli sviluppi più recenti, i tempi del ‘monitoraggio continuo e da vicino della situazione’ sono chiaramente finiti. La Uefa deve agire ora e non può continuare a fornire un palcoscenico e quindi legittimità a questo regime“, conclude la missiva.

SportFace