“Qui la situazione è strana perché forse abbiamo l’1% di possibilità di arrivare tra le prime 4“. Come tante volte è accaduta, la strigliata di Antonio Conte ha avuto gli effetti sperati. Dopo tre sconfitte consecutive, il Tottenham vince 3-2 sul campo più difficile nel modo più rocambolesco, condannando il Manchester City al terzo ko stagionale, con un gol per testa nei minuti di recupero. E se di nuovo corso si tratta, la firma dell’1-0 è di un nuovo acquisto, proprio quello più atteso. Ci pensa Kulusevski dopo 4′ a siglare la rete dell’1-0 degli Spurs. Sugli sviluppi di un’azione tutta in verticale, Son Heung Min si presenta davanti ad Ederson e serve l’ex Juve che a porta sguarnita firma l’1-0. Al 33′ c’è il pari: cross dalla sinistra, Lloris pasticcia e Gundogan ribadisce in rete. Nella ripresa sale in cattedra Harry Kane. Il bomber segna al 59′, al 73′ raddoppia ma il var annulla. Ci sono gli ingredienti della beffa e la beffa arriva al 92′ con il gol su rigore di Mahrez. Nel finale però è ancora Harry Kane a silenziare l’Etihad Stadium con la rete del 3-2 che può cambiare le sorti di questa stagione. Il Liverpool può portarsi a -3, il Tottenham ha due partite in meno e può virtualmente salire al quarto posto.
