Nizza-Marsiglia, daspo e obbligo di firma per il tifoso che ha colpito Payet

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Il tifoso del Nizza che ha colpito a calci Dimitri Payet nella maxi rissa contro il Marsiglia che ha portato all’interruzione della partita di domenica in Ligue 1 sarà giudicato il 22 settembre ma intanto, dopo non essersi presentato dinnanzi al giudice per preparare la memoria difensiva, è stato sottoposto al daspo e all’obbligo di firma in qualsiasi località lui si trovi. Non confermata, dunque, la richiesta di custodia cautelare preventiva per il reato di gravi atti di teppismo. Questo tifoso, va ricordato, nel 2019 aveva già ricevuto una multa per un litigio con i gendarmi a Montpellier, e ha già chiesto scusa: “Mi pento amaramente, mi vergogno, non dormo da tre giorni e penso che rimpiangerò per tutta la vita il mio gesto, ma anche il fatto di avere sporcato il nome dei miei genitori, della mia famiglia”.

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