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Eurolega 2020/2021, Olimpia Milano-Zenit San Pietroburgo 82-76: cronaca e tabellino

Vladimir Micov - Foto di Sakhalinio - CC-BY-SA-4.0

L’A|X Armani Exchange Milano ha conquistato una vittoria prestigiosa e importante ai danni dello Zenit San Pietroburgo, incontro valevole per la ventitreesima giornata della regular season dell’Eurolega 2020/2021, per 82-76. I lombardi hanno consolidato la propria leadership in classifica generale sui russi, rimontando meravigliosamente da una situazione di svantaggio che ha caratterizzato tre quarti del match. L’Olimpia ha fatto affidamento sulle personalità forti presenti tra le proprie fila, tra le quali fondamentali le gesta di Rodriguez, Micov e Punter, soprattutto nel finale. Performance ineccepibilmente positiva dello Zenit, con Rivers tra i protagonisti assoluti e confermatosi cecchino da 3, ma crollo emotivo durante il momento più delicato. Vittoria esaltante di Milano, l’ennesima stagionale, dura sconfitta per lo Zenit.

CRONACA

Un inizio di primo quarto a ritmi tutt’altro che bassi ha favorito lo Zenit, abile a pungere più volte da 3, sino ad accumulare un vantaggio di 6 lunghezze (6-12), grazie a una tripla di Pangos. Lo specialista Shields ha tentato di suonare la carica in favore di Milano, ma Fridzon, Baron e Ponitka hanno dimostrato di poter essere incontenibili in fase offensiva: 11-18. Proprio sul tramonto del primo frangente del match, Fridzon ha messo a segno un canestro straordinario da 3, valso il 16-24 parziale. Un inizio di secondo quarto superlativo di un Rodriguez on fire ha fatto ben sperare Milano, proiettata dalle sue giocate sino al 27-32. Due triple consecutive di Rivers, però, hanno colpito i padroni di casa de facto e psicologicamente (39-41). Un 1/2 di Thomas dalla lunetta ha conferito allo Zenit un solido vantaggio all’intervallo, pari a 9 punti totali: 35-44.

HIGHLIGHTS DI MILANO-ZENIT

CLASSIFICA E RISULTATI EUROLEGA 2020/2021

Nel corso del terzo quarto, Milano ha provato a limitare gli avversari e a offendere con pragmatismo, riuscendo in entrambi gli intenti. Un incontenibile Rodriguez, un mai domo Leday e un decisivo Datome hanno comandato la rimonta, arrivando sino al -3 di fine parziale: 56-59 e contesa tutt’altro che chiusa. L’ultimo parziale ha regalato emozioni forti per Milano, repentinamente avanti grazie a una tripla di un Micov straordinariamente protagonista: 64-63. I guizzi da 3 di Rivers e Punter hanno determinato una parità parziale sul 66-66. La determinazione di Punter, Micov e Delaney ha consentito all’Olimpia di portarsi sul 72-71. Milano ha spiccato il volo grazie alle triple di Delaney e Punter, abili a pungere l’inerme difesa russa: 80-73. Ultima parola di Rodriguez, dalla lunetta, per una rimonta super di Milano, conclusasi sul punteggio di 82-76.

TABELLINO

A|X ARMANI EXCHANGE MILANO-ZENIT SAN PIETROBURGO 82-76 (16-24; 19-20; 21-15; 26-17)

MILANO – Punter 14, Rodriguez 13, Delaney 12, Hines 10, Micov 10, Shields 9, Leday 6, Datome 2, Tarczewski 2, Roll 2, Moraschini 0, Cinciarini 0.

SAN PIETROBURGO – Pangos 12, Hollins 12, Rivers 11, Fridzon 9, Ponitka 9, Gudaitis 8, Thomas 8, Baron 5, Zubkov 2, Trushkin 0, Pushkov 0, Zakharov N.E.

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