Europa League

Europa League, Lazio ecco il Siviglia: Correa e Immobile al ritorno da ex

Joaquin Correa
Joaquin Correa - Foto Antonio Fraioli

Sarà il Siviglia l’avversaria della Lazio ai sedicesimi di finale di Europa League 2018-19. Sorteggio poco favorevole per i biancocelesti costretti però ad affrontare l’urna di Nyon da non testa di serie visto il secondo posto alle spalle dell’Eintracht nella fase a gironi. Ma la sfida che la competizione europea ha presentato sul piatto dei biancocelesti è una sfida interessante aldilà dell’importante qualità tecnica sul campo.

EX E CLIMA DERBY – Chissà come avranno reagito Ciro Immobile e Joaquin Correa alla notizia di dover affrontare la loro vecchia squadra. Simile il percorso dei due attaccanti biancocelesti tornati in Serie A dopo una breve esperienza con la maglia andalusa: una stagione per l’italiano, due per l’argentino che ha siglato quindici reti in settantadue partite. Ma non solo derby: spazio anche ad incroci da derby incrociati. La squadra è in gran parte quella modellata da Monchi, attuale direttore sportivo della Roma mentre a febbraio il Siviglia spera di recuperare Maxime Gonalons, ex centrocampista giallorosso e in prestito. Perno della difesa è un altro ex Roma: Simon Kjaer, oggetto misterioso della squadra che fu di Luis Enrique. Ma non mancano altre ex conoscenze del nostro calcio: Andrè Silva sta trovando a Siviglia la dimensione che non è riuscito a trovare con la maglia del Milan. Tre gol in questa stagione per Franco Vazquez mentre è a quota quattro l’ex Sampdoria Luis Muriel. Stagione fantastica invece per Ever Banega, due stagioni con l’Inter, e autore di otto gol in questo inizio di stagione.

GIOVANI E SENATORI – E’ l’esperienza a prevalere nella rosa a disposizione di Pablo Machin. Con trentuno punti in classifica il Siviglia occupa il secondo posto della Liga alle spalle del Barcellona con tre sconfitte in campionato. Andrè Silva, Arana e Gnagnon sono le pedine che garantiscono freschezza e gioventù ad una rosa dominata dai senatori. Ben Yedder, Banega, Mesa, Sarabia, Escudero sono i leader di un gruppo che non vuole fermarsi e spera in un altro, l’ennesimo successo in Europa League. Un match che offrirà anche sfumature tattiche interessanti: Siviglia e Lazio, a meno di cambi moduli, si schiereranno con un 3-5-2 a specchio come fatto negli ultimi anni e con un atteggiamento molto simile. Tutto pronto per questo doppio confronto, l’appuntamento è a febbraio.

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