Il nuovo difensore della Juventus, Gleison Bremer, si è presentato in conferenza stampa, rispondendo alle domande dei giornalisti. Il brasiliano ha innanzitutto ringraziato il Torino: “Ho passato quattro anni molto belli che mi hanno reso quello che sono diventato. Ringrazio la società e i miei compagni. Ai tifosi chiedo di immaginarmi come un loro figlio per il quale sperare in qualcosa di migliore. Mi spiace se l’hanno presa male, ma questo è il mio lavoro“.
Bremer ha poi parlato della sua nuova squadra: “Fin da subito mi sono trovato bene. La Juventus vuole sempre vincere ed anche il mister è molto ambizioso. Se sono venuto qui è anche per puntare alla Nazionale. Sono in una squadra conosciuta a livello mondiale con alcuni brasiliani come Danilo e Alex Sandro. Non sarà facile arrivare in Nazionale, ma già a partire dallo scorso anno ho alzato il mio livello“.
Sul rapporto con Bonucci e Chiellini, Gleison ha detto: “Giorgio per me è un idolo. L’ho sentito e mi ha detto di stare tranquillo. Inoltre mi ha detto di prendere la maglia numero 3 senza alcun problema. Con Bonucci invece stiamo parlando per migliorare e farci trovare pronti. Passare dalla difesa a 3 alla difesa a 4 non è facile, ma bisogna adattarsi al più presto e non lasciarsi condizionare“.
Bremer ha quindi ribadito la sua ambizione: “Volevo andare via dal Torino già da un paio d’anni per alzare il livello. Sono una persona molto autocritica, ogni volta che sbaglio analizzo i video per migliorare. Nel corso degli anni ho avuto bravi allenatori come Mazzarri e Juric, ma a fare la differenza è stata la testa”. Infine, una battuta sulla Champions League: “Giocarla è il sogno di ogni giocatore, ma con la Juventus non ci si limita solamente a giocarla bensì si prova a vincerla“.
