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Sci alpino, parallelo Stoccolma: vincono Holdener e Hirscher, 3° Gross

Stefano Gross - Foto Fisi/Pentaphoto

A tre anni di distanza dall’ultimo parallelo valido per la Coppa del mondo di sci alpino, disputatosi a Mosca nel gennaio del 2013, è tornata la disciplina in una cornice stupenda: la collina nella periferia sud di Stoccolma, dove alle luci del tramonto è iniziata la gara femminile. Tra e donne ha vinto Wendy Holdener, tra gli uomini il solito Marcel Hirscher. Bravo l’azzurro Stefano Gross, che ha chiuso al terzo posto.

LA GARA FEMMINILE

Prima fuori del cancelletto è stata Frida Hansdotter, leader di specialità in slalom e beniamina di casa, per cui si è registrato un tutto esaurito che ha conferito alla gara, già di per sé emozionante, un’atmosfera elettrizzante. Per la svedese nessun problema nella prima run contro Tina Weirather, vincitrice dell’ultima gara di Coppa del mondo disputata, ma di certo non specialista delle porte strette. Per tutta la run è sembrato che la pista rossa, quella alla destra del teleschermo, fosse più veloce, ma poi la seconda ha mostrato come non fosse così, ma solo una coincidenza di incroci. Proprio la Hansdotter ha mostrato la falsità di questa prima ipotesi imponendosi con facilità anche sul tracciato azzurro su una pur positiva Weirather.

In ottica Coppa del mondo, primo scossone dato dall’uscita al primo turno da Lindsey Vonn, opposta alla forte svizzera Wendy Holdener. Nulla ha potuto nemmeno la determinazione dell’americana, pur autrice di un’ottima partenza nella seconda run, ma con calma la Holdener ha portato a casa la vittoria del primo turno. Ma a Lara Gut non è riuscito di compiere l’impresa contro Veronika Velez-Zuzulova, non solo specialista delle porte strette, ma anche vincitrice in questo formato di gara in passato. Nonostante due prove tirate, la svizzera ha perso dalla slovacca, sicché dopo questo evento nulla è cambiato nella lotta alla generale.

Quarti di finale un po’ meno emozionanti con di nuovo tutte le favorite a passare il turno: Hansdotter, Nina Loeseth, Holdener e Maria Pietilae Holmner, che ha eliminato la Zuzulova, che però è uscita in entrambe le run. Stupenda prima semifinale tra Loeseth e Hansdotter, chiusa a favore della svedese al fulmicotone e non da meno la seconda tra Holdener e Pietilae Holmner, ma la svizzera ha evitato un en plain per le padrone di casa. Ciononostante, la più esperta delle due svedesi si è assicurata un posto sul podio, dominando entrambe le run della finalina sulla Loeseth, che si è così dovuta accontentare del terzo posto. Ancora una volta posto di damigella per la Hansdotter, ma grandissima prova per la Holdener, che con un recupero eccezionale nella seconda parte della seconda run è andata a catturare la prima vittoria in Coppa del mondo, dopo tre podi.

LA GARA MASCHILE

La prima sfida al maschile invece ha avuto già da subito un sapore di scontro per la classifica generale con i due norvegesi Hernik Kristoffersen e Kjetil Jansrud opposti già al primo turno. Un’errore in partenza del più giovane dei due e favorito perché pettorale rosso in slalom ha dato a Jansrud un minimo vantaggio in vista della seconda run. Vantaggio poi mantenuto, sicché a sorpresa è stato eliminato subito il leader di specialità. Ringrazia Marcel Hirscher che senza difficoltà ha eliminato un altro norvegese, Jonathan Nordbotten, assicurandosi un guadagno di punti nella classifica generale su Kristoffersen.

Errore al cancelletto anche per il primo azzurro in gara, Patrick Thaler, che ha dovuto rincorrere Andre Myhrer fino a fine tracciato, non riuscendo a recuperare nella prima run. Per l’italiano nulla da fare neppure nella seconda manche e gara finita già dopo il primo turno. Partenza perfetta nella prima run invece per Manfred Moelgg, ma che opposto a Felix Neureuther tiene il ritmo del tedesco fino alle ultime porte, salvo poi incastrarsi con un paio di calcate che l’hanno fatto lottare con i teli da gigante e perdere molto nelle ultimissime porte. Come per Thaler, nulla da fare in recupero per Moelgg, fuori senza conseguenze nel saltino a tre quarti gara, mentre tentava delle linee arrischiate per recuperare il tedesco. Stefano Gross è il primo azzurro a vincere una run, imponendosi di pochissimi centesimi su Sebastian Foss Solevaag. Poi, con coraggio e un po’ di fortuna, si è imposto anche nella seconda run nonostante un errore sul saltino, guadagnandosi il passaggio del turno, unico italiano a riuscirci.

Nei quarti di finale è uscito Jansrud contro Myhrer, nonostante il norvegese abbia provato un recupero che sembrava impossibile nella seconda run. Grandissima dimostrazione di determinazione per il vincitore del gigante parallelo della Val Badia, ma che comunque non è riuscito ad avere la meglio di un altro specialista delle porte strette. Ottima prestazione poi per Aleksandr Khoroshilov, che ha destato ottime impressioni in entrambi i primi due turni. È stato poi dunque il turno del nostro Gross, unico azzurro rimasto in gara dopo il primo turno, ma che ha comunque allungato la sua permanenza nella gara di Stoccolma grazie a due run quasi perfette contro Neureuther, vendicando così Moelgg. Tutto facile invece per Hirscher, assolutamente perfetto anche nel suo quarto in cui è stato opposto a Julien Lizeraux.

In una prima semifinale entusiasmante, dopo il distacco preso nella prima run, Myhrer ha innescato le marce alte dall’ultimo salto, mettendo pressione ad un Khoroshilov fino a qui perfetto, ma che ha provato a rispondere al ritorno dello svedese, sbagliando ed uscendo a due porte dalla fine. Niente da fare invece per Gross, opposto ad Hirscher, che motivato dai tanti punti che poteva mettere tra sé e Kristoffersen è stato ancora una volta perfetto, qualificandosi per la finale a discapito di un comunque positivo azzurro.

E proprio forte di una serie di ottime prove, Gross si è imposto in una bellissima finale per il terzo posto su un Khoroshilov di qualità, portando l’Italia sul podio in questa stupenda gara svedese. Ancora una volta perfetto il leader di coppa del mondo, che però ha dovuto sudare freddo nelle ultimissime porte, dove lo svedese Myhrer si è portato pericolosamente vicino, sfruttando un perfetto lancio dopo l’ultimo salto. È arrivata invece la vittoria per l’austriaco che così aumenta di 85 punti il vantaggio sul rivale norvegese uscito nella prima tornata di questa gara. A tre weekend dalla fine della Coppa del mondo, Hirscher ora ha ben 173 punti da amministrare.

Prossimi appuntamenti per le donne il ritorno ad Andorra con la combinata alpina ed il superG di Soldeu, per gli uomini invece tappa ad Hinterstoder dove saranno effettuati un gigante e un superG.

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