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Curling, Mondiale femminile Pechino 2017: l’Italia batte le padrone di casa

Curling - Foto Feddar - CC.BY-SA 2.0

La terza gemma dell’Italia al Mondiale di curling femminile di Pechino 2017 è quella più preziosa. Le azzurre guidate da Diana Gaspari hanno battuto le padrone di casa della Cina, capitanate da Wang Bingyu, bronzo olimpico a Vancouver 2010. L’Italia ha strappato un 8-4 finale, riuscendo ad agguantare il decimo posto provvisorio nella classifica della prima fase. La qualificazione alla poule a eliminazione diretta non potrà essere raggiunta (accedono le prime quattro), ma le azzurre possono dirsi soddisfatte per il torneo disputato fino a questo momento.

Parte subito bene l’Italia nella sfida contro la Cina: è azzurro il primo punto del match, pareggiato però immediatamente dalle avversarie. Il secondo end (con un parziale di 3-0 in favore delle nostre rappresentanti), l’ottavo e il nono end (con altri tre punti all’attivo) sono stati decisivi per distanziare le cinesi nel punteggio. Piccolo momento di appannamento, soltanto nella quinta mano, quando la squadra di Wang Bingyu si è riportata sotto fino al 4-3.

Nelle altre sfide, continua l’assolo del Canada, unica squadra a punteggio pieno. Per gli altri tre posti qualificazione, continua la lotta tra Russia, Scozia, Svizzera, Corea del Sud, Germania, Rep. Ceca, Stati Uniti, con la Svezia quasi sicura del secondo posto finale.

Classifica: Canada (8-0), Svezia (6-2), Russia (5-3), Scozia, Svizzera (5-4), Corea del Sud, Germania, Rep. Ceca, Stati Uniti (4-4), Italia (3-6), Cina (2-7), Danimarca (0-8)

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