E’ deluso e amareggiato Stefano Pioli al termine dell’anticipo della trentaseiesima giornata di Serie A che ha visto l’Inter perdere 5-4 contro la Fiorentina al Franchi. “Oggi abbiamo giocato un tempo, poi abbiamo avuto un black-out inspiegabile. Ora dobbiamo finire il campionato nel miglior modo possibile in queste cinque partite, oggi siamo stati troppo brutti. Abbiamo toccato il fondo nel secondo tempo e adesso in cinque partite dobbiamo dimostrare che non siamo questi“, è l’analisi del tecnico nerazzurro che poi alla domanda sul suo futuro ha risposto: “Io mi concentro solo sul presente, le cose cambiano da un momento all’altro. Un mese fa ero un ottimo allenatore, ora i giudizi saranno diversi. Ora dobbiamo riguadagnare quella credibilità buttata via stasera nel secondo tempo“.
L’Inter ha bisogno di ripartire per cercare di concludere la stagione nel migliore dei modi, Pioli non ha dubbi su come favorire la reazione: “Bisogna motivare i giocatori, facendo capire loro che siamo in un club prestigioso. Che il campionato non è finito, oggi abbiamo messo insieme la prestazione peggiore dell’anno ma ora dobbiamo far capire che abbiamo altri valori“. Troppa la differenza tra la squadra del primo e del secondo tempo, l’ex Lazio conclude: “Per un tempo siamo stati in partita poi sembra che non siamo capaci di reagire alle difficoltà e questo è grave. Le squadre che sanno stare compatte nei momenti difficili hanno più probabilità di vincere la gara, noi ci facciamo piccoli. Qui dobbiamo assolutamente migliorare“.
