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Volley, transessuali in un campionato a parte? La proposta arriva dal Brasile

Pallone da volley

Per giocare tra gli uomini oggi Tifanny è troppo debole ma per militare fra le donne è troppo forte e me ne sono reso conto da vicino. Pensiamo ad un campionato dedicato con rete a 2.35m“. L’allenatore brasiliano nonché ex giocatore, Sergio Negrao, propone un campionato di pallavolo per transessuali a seguito delle devastanti prestazioni di Tifanny Pereira de Abreu con il Bauru. L’ex giocatrice trans del Palmi, quest’anno militante nel campionato femminile brasiliano, sta ottenendo ottimi risultati ed alzando numerose critiche a causa della sua sessualità. Prestazioni importanti che potrebbero stuzzicare il commissario tecnico della Nazionale brasiliana, Zè Roberto, riguardo una possibile convocazione per il Mondiale 2018 di volley femminile.

La questione del campionato di soli transessuali ha riscontrato anche l’approvazione di Marina Miotto Silva, dirigente del Sao Caetano, mentre Bruna Benavides, segretaria dell’associazione nazionale Travestiti e Transessuali, risponde: “E’ un’esclusione che si basa sui preconcetti. La discussione su Tifanny è sociale, non tecnico-sportiva“.

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