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Volley, Champions League 2021/2022: Conegliano vola ai quarti da dominatrice della fase a gironi

Ebrar Karakurt
Ebrar Karakurt (Novara) contro il muro di Conegliano, Serie A1 Femminile 2021/2022 volley - Foto Rubin/LVF

Sei vittorie, diciotto set vinti, zero persi: l’Imoco Conegliano è l’assoluta dominatrice della fase a gironi della Champions League 2021/2022 di volley. Le campionesse venete hanno rifilato l’ennesimo 3-0 (25-19, 25-22, 25-22) anche alle polacche del Grupa Azoty Chemik Police e confermandosi assolute padrone del loro raggruppamento. Conegliano sarà certamente la squadra da battere ai quarti di finale. Stasera le padrone di casa hanno dimostrato ancora una volta tutta la loro classe contro un avversario forte ed in cerca di punti come quello di questa sera. Egonu si è confermata la solita trascinatrice ma nei momenti delicate sono uscite fuori tutte le giocatrici della formazione veneta. Dopo un primo set dominato, le avversarie sono emerse soprattutto negli altri due parziali. In entrambi, però, la formazione di casa è riuscita ad alzare il livello nelle fasi cruciali piazzando l’allungo definitivo.

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IL MATCH – Inizio sontuoso di Conegliano. Le campionesse venete sono perfette in ogni zona del campo mentre le polacche appaiono tramortite dalla partenza avversaria. La conseguenza è un 16-9 che lascia presagire ad un finale rapido di primo set. Qui però Police si scioglie. Brakocevic infila qualche buon attacco e l’Imoco si distrae commettendo una serie di errori evitabili. La formazione ospite risale addirittura sino al meno uno (18-17). Qui però le padrone di casa ritrovano il loro livello abituale e con un imperiale parziale di sette punti a due chiudono la questione sul 25-19. Il secondo set è di altissimo livello. Le polacche escono meglio dai blocchi e a metà frazione si ritrovano meritatamente in vantaggio sul 10-13. Qui le venete, trascinate da Raffaella Folie e Miriam Sylla, riescono a ridurre il gap e passano in vantaggio. L’incontro diventa tesissimo e punto a punto. Sono decisivi nella parte finale alcuni miracoli di Egonu e i primi tempi della solita Folie. Ci pensa Vuchkova, sul 23-22, a regalare il break alla sua squadra prima della chiusura più che meritata di Sylla (25-22). Anche il terzo set è decisamente equilibrato. La differenza la fa la maggior esperienza delle venete, che con la loro classe sopraffina sono davvero perfette nelle fasi più delicate. L’Imoco chiude sul 25-22 e condanna le avversarie all’eliminazione.

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