Mondiali Qatar 2022

Mondiali Qatar 2022, ecco il Qatar: squadra, statistiche, piazzamenti e formazione tipo

Pallone Mondiali Qatar 2022
Pallone Mondiali Qatar 2022 - Foto LiveMedia/Joaquin Corchero/DPPI

Gli occhi del mondo addosso su un intero paese: ai Mondiali di Qatar 2022 tra le squadre più attese, vuoi per curiosità, vuoi per il tanto parlare in negativo del paese, c’è proprio la selezione ospitante. A Doha il Qatar gioca in casa, debutta nella coppa del mondo e vuole stupire. L’obiettivo è quello di far punti, e se si può lottare per non arrivare ultimi sarà tanta roba. Con un sogno per Al Thani: gli ottavi di finale, sfruttando il fattore casalingo. L’importante è non far sì che questo Mondiale cattedrale nel deserto non sia tale anche a livello complessivo per il movimento calcistico di questo paese che vuole diventare un habitué della rassegna iridata, e non solo da partecipante di diritto. Qualche naturalizzato, tanti giocatori di primo pelo: il Qatar probabilmente per primo non sa cosa aspettarsi da se stesso.

TABELLONE INTEGRALE

REGOLAMENTO GIRONI

STATISTICHE E PIAZZAMENTI DI TUTTE LE NAZIONALI

Per il Qatar qualsiasi avversaria può essere complicata, ma è stato inserito in un girone tutto fuorché complesso. C’è l’Olanda come big principale, dunque già di per sé non insormontabile, il Senegal da non sottovalutare ma privo di Mané, e l’Ecuador che non sembra un osso durissimo. Immaginare la formazione di casa alla fase a eliminazione diretta sarebbe forse troppo, ma mai dire mai: non si parte battuti in partenza.

ROSA E NUMERI DI MAGLIA

Portieri: 1 Saad Al Sheeb (Al Sadd), 22 Meshaal Barsham (Al Sadd), 21 Yousuf Hassan (Al Gharafa)

Difensori: 16 Khoukhi Boualem (Al Sadd), 2 Pedro Miguel (Al Sadd), 5 Tarek Salman (Al Sadd), 3 Abdelkarim Hassan (Al Sadd), 13 Musaab Khidir (Al Sadd), 15 Bassam Al Rawi (Al Duhail)

Centrocampisti: 8 Ali Asad (Al Sadd), 4 Mohammed Waad (Al Sadd), 20 Salem Al Hajri (Al Sadd), 26 Mustafa Tariq Meshaal (Al Sadd), 12 Karim Boudiaf (Al Duhail), 14 Homam Al Amin (Al Gharafa), 23 Assim Madibo (Al Duhail), 6 Abdulaziz Hatim (Al Rayyan), 25 Jassim Jaber (Al Arabi)

Attaccanti: 11 Akram Afif (Al Sadd), 10 Hassan Al Haydos (Al Sadd), 17 Ismaeel Mohammad (Al Duhail), 19 Almoez Ali (Al Duhail), 9 Mohammed Muntari (Al Duhail), 7 Ahmed Alaaeldin (Al Gharafa), 24 Naif Al-Hadhrami (Al Rayyan), 18 Khalid Muneer Mazeed (Al Wakrah)

STATISTICHE

Attiva dal 1970, il risultato migliore – nonché il più recente – è la clamorosa vittoria della Coppa d’Asia nel 2019. Si tratta del primo Mondiale della propria storia, giocato da paese ospitante e per la prima volta d’inverno. Occupa attualmente la posizione 52 del ranking Fifa, a una sola posizione dal miglior risultato raggiunto nel 1993. Nel palmares anche tre Coppe delle nazioni del Golfo (1992, 2004, 2014). Hassan Al-Haydos è il recordman di presenze con 166 gettoni dal 2008 a oggi: è il capitano e leader indiscusso, mentre Mansour Muftah con 42 gol in 81 presenze è il capocannoniere.

PIAZZAMENTI MONDIALI

Si tratta con tutta probabilità della prima e unica partecipazione della nazionale del Vicino Oriente, che in quanto paese ospitante di diritto è qualificato per la coppa del mondo. Da capire se grazie a questo importante investimento, un paese tanto ricco a livello economico, quanto povero a livello del rispetto dei diritti umani e soprattutto dello sport, potrà trarne beneficio il movimento calcistico, a caccia di future nuove qualificazioni non sono poi in realtà così improbabili. Va ricordato, infatti, la crescita di questa selezione è innegabile e lo testimonia la recente vittoria – sorprendente – della Coppa d’Asia nel 2019. Ai massimi dirigenti sportivi il compito di non disperdere questi anni d’oro.

Qatar 2022 (prima partecipazione)

FORMAZIONE TIPO

Il ct Sanchez, catalano con un lungo passato nelle giovanili del Barcellona, è al timone di questa nazionale dal 2017 e dopo appena due anni, forte della spinta propulsiva data dagli Al Thani, ha trionfato il Coppa d’Asia. Poi il Covid-19 a interrompere un po’ il percorso, al contempo la fortuna di trovare un girone tutto tranne che complicato. Venendo alla formazione tipo, la difesa sarà composta da tre centrali, la stella è Afif, attaccante atipico che può stupire. Lo zoccolo duro è composto dall’Al Sadd, squadra più forte del paese, allenata anche da Xavi prima di accettare il blaugrana: ben tredici i convocati su ventisei, dunque la metà, vengono da questo club. Di seguito la formazione tipo:

QATAR (5-3-2): Al Sheeb; Pedro Miguel, Al-Rawi,Salman, Hassan, Ahmed; Hatem, Boudiaf, Asad; Afif, Almoez Ali.
Commissario tecnico: Sanchez.

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