Ciclismo

Ciclismo, la neve ferma la Parigi-Nizza: annullata la 3ª tappa

Michael Matthews - Foto Maarten van Maanen CC BY-SA 2.0

La terza tappa della Parigi-Nizza, 168 chilometri da Cusset a Mont Brouilly, è stata annullata dagli organizzatori a causa della neve. Il primo stop dopo 100 chilometri di gara, nel tentativo di neutralizzare la corsa e ripartire dal chilometro 125 per saltare il gran premio della montagna di Fut d’Avenas (740 metri di quota), dove la neve scendeva in abbondanza. Poi, vista la persistenza del maltempo anche nella zona del traguardo, si è optato, saggiamente, per la cancellazione definitiva. Una decisione approvata all’unanimità dai corridori, alcuni dei quali, come il belga Tom Boonen, si erano già lamentati al termine della prima tappa di lunedì (la neve aveva in quel caso interessato i primi chilometri di corsa, ndr), invitando l’Uci a una maggior tutela della sicurezza degli atleti. Sembra un paradosso per quella che è conosciuta come la “Corsa del Sole”, ma in realtà freddo, gelo e nevicate non sono una novità, soprattutto nelle prime frazioni nel nord della Francia. Il tempo tende poi a migliorare nella seconda parte, man mano che ci si sposta a sud in direzione della Costa Azzurra.

La 74° edizione della Parigi-Nizza sembra dunque non avere pace. Dopo le scintille di ieri nella volata tra Nacer Bouhanni e Michael Matthews, con il francese della Cofidis declassato dai giudici per aver stretto contro le transenne il rivale in maglia gialla, la copiosa nevicata odierna ha privato i corridori di una frazione che si preannunciava elettrizzante, con una salita finale di tre chilometri al 7,7 per cento. Sarebbe stata una ghiotta chance per attentare alla leadership di Michael Matthews, che invece resta al comando della classifica generale con 14 secondi di vantaggio su Tom Dumoulin (Giant-Alpecin). Domani, giovedì 10 marzo, è prevista la quarta tappa: 193,5 chilometri da Juliénas a Romans-sur-Isère. Con la speranza che tutto fili liscio, senza polemiche o impedimenti di metereologico.

Federico Parodi

SportFace