E’ ancora il “Cannibale”. E’ ancora Andrea Quarta. Dopo la vittoria di Sanremo, il campione di Nardò si è aggiudicato la terza prova del BTP, disputata a Maglie in provincia di Lecce, confermandosi così in testa nella classifica generale. In finale contro l’astro nascente, campione del mondo in carica, Matteo Gualemi si è imposto per 3-1. Sul gradino più basso del podio si sono posizionati, invece, Michelangelo Aniello e Alberto Putignano.
Un torneo praticamente perfetto quello disputato da Quarta che, prima della finale, non aveva concesso nemmeno un set agli avversari imponendosi per 3-0 contro Abruzzese negli ottavi, Triunfo nei quarti e Putignano in semifinale.
Andrea Quarta ha letteralmente mandato in visibilio il pubblico con colpi biliardistici difficili solo a pensarli. In particolare da manuale l’accosto partendo dall’angolo opposto sotto steola e la chiusura di striscio da archivio nell’ultimo set. Per l’altro fenomeno Gualemi, nonostante una buona partita, non c’è stato nulla da fare.
“E’ stato un buon torneo per me. Ho colto da subito ottimi segnali e tutto è funzionato alla perfezione. Una volta arrivato in finale sono riuscito a rimanere tranquillo anche quando ho perso il secondo set. Ho continuato infatti a fare il mio gioco cercando di rimanere concentrato sulla partita. Sull’ultimo tiro di chiusura ho ricevuto molti applausi. Dicono tutti che lo striscio forte è la mia specialità. E’ un’esecuzione che amo molto nonostante sia rischiosa. Ho cercato comunque di eseguirla come al solito con fiducia e devo dire che anche questa volta è andata bene. Per quanto riguarda il campionato, la vittoria è sicuramente importante, ma non c’è nulla di già ipotecato. Personalmente sono contento soprattutto se riesco a fare il mio gioco e se sono tranquillo. Se sto bene e sono sereno le vittorie arrivano” queste le parole del “Cannibale” rilasciate alla stampa al termine dell’incontro.
Appuntamento ora alla prossima tappa del BTP a Castrolibero in provincia di Cosenza, dal 12 al 20 marzo, dove avremo certamente ancora come protagonista Andrea Quarta e il suo sfidante Matteo Gualemi. Ma sicuramente anche Michelangelo Aniello, vincitore della prima tappa a Sanremo, vorrà dire la sua. E non dimentichiamo il “Maradona” del biliardo, Crocefisso Maggio, che, nonostante un periodo opaco, rimane sempre uno dei più grandi giocatori del nostro palcoscenico.
