Pino Sacripanti, allenatore Avellino - Foto sito ufficiale Sidigas Avellino
Dodicesima giornata di ritorno per il campionato di serie A1 di basket italiano ed a tre giornate dalla fine i giochi sono ancora del tutto aperti, sia in zona playoff che (soprattutto) in zona retrocessione. In testa alla classifica Milano cade contro la difesa di una grande Brindisi e sotto i colpi di Scott (15 punti e 7 rimbalzi) e Reggio Emilia perfeziona l’aggancio al primo posto battendo una Caserta a cui non basta un Bobby Jones da 26 punti e 14 rimbalzi.
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Il secondo gradino del podio è controllato da Avellino e Cremona che si incontrano nell’anticipo, Riccardo Cervi vince lo scontro sotto canestro con Marco Cusin, 17 punti e 6 rimbalzi che vale per i campani gli stessi punti dei lombardi. Un super Akognon (30 punti) guida Sassari contro la Torino degli ex Dyson ed Eyenga, vincono anche Trento che dimentica così le delusioni di coppa e Pistoia che torna a sorridere contro Bologna. Varese coglie un successo importantissimo contro Venezia e così dopo aver raggiunto le final four della Fiba Europe Cup, sorride anche per una classifica che ora la proietta nella corsa playoff dopo che negli ultimi mesi la salvezza sembrava l’obiettivo primario. Pesaro si aggiudica lo scontro diretto contro Capo D’Orlando e raggiunge i siciliani a quota 22 in classifica. Cantù è in caduta libera, la truppa di Bazarevich non riesce più a trovare il successo ed ora la paura della retrocessione è una lotta a quattro: Torino, Bologna, Caserta ed i lombardi le protagoniste.
I RISULTATI
Avellino – Cremona 84-70
Caserta – Reggio Emilia 82-87
Varese – Venezia 79-68
Trento – Cantù 79-75
Pistoia – Bologna 88-76
Pesaro – Capo D’Orlando 70-65
Sassari – Torino 112-98
Brindisi – Milano 64-50
CLASSIFICA
Milano – Reggio Emilia 40, Avellino – Cremona 36, Trento – Sassari – Pistoia 28, Venezia 26, Varese – Brindisi 24, Pesaro – Capo D’Orlando 22, Cantù – Caserta – Bologna 20, Torino 18
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