Atletica

Atletica, Campionati Italiani Juniores e Promesse 2018: esordio da 7,90 per Randazzo

Filippo Randazzo - Foto ufficio stampa Fiamme Gialle

E’ terminata la prima giornata dei Campionati Italiani Juniores e Promesse 2018, in corso di svolgimento ad Ancona. Dopo il duello iniziale nel lancio del peso tra Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro) e Leonardo Fabbri (Aeronautica), terminato 19,26 m a 19,19, i riflettori si sono spostati sull’esordio stagionale di Filippo Randazzo (Fiamme Gialle), vice-campione europeo under-23 di salto in lungo, che è atterrato a 7,90 m.

Spettacolo nello sprint con l’ancora 18enne Zayanb Dosso (Calcestruzzi Corradini Excelsior) che conclude in 7.36 e sfiora di un solo centesimo il record italiano junior dei 60 metri di Vincenza Calì (7.35 nel 2002 a Modena). Non è da meno il siciliano Nicholas Artuso (Atl. Villafranca) che, al primo anno di categoria, si aggiudica il titolo Promesse migliorandosi a 6.65, a soli due centesimi dallo standard di iscrizione per i Mondiali Indoor di Birmingham (6.63) e che nel 2017 – insieme a Filippo Tortu, Alex Zlatan e Mario Marchei – ha ottenuto l’argento europeo e il record italiano under 20 con la staffetta 4×100 azzurra a Grosseto. Progressi anche per lo junior Ruskin Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946) che, malgrado una finale con alcuni intoppi in partenza che ne hanno costretto la ripetizione, si piazza davanti a tutti in 6.76, personal best. Il miglior tempo under 20 di oggi resta, però, il 6.75 del sardo Lorenzo Patta, poi purtroppo out in finale per un problema fisico. 7.62, invece, il crono vincente della promessa Eleonora Iori (La Fratellanza 1874).

Nell’alto under 23 al vicecampione europeo under 23 Christian Falocchi (Brixia Atletica 2014) basta un 2,18 con mezza rincorsa per ottnere la maglia di campione d’Italia Promesse. Nell’asta lo junior il veneto Andrea Marin (Atl. Vicentina) sale a 5,15 e poi tenta l’attacco al primato nazionale di categoria con 5,32, senza riuscirci.

Dalle sfide sull’anello arrivano invece il 3:51.99 (PB) nei 1500 m dello junior padrone di casa Simone Barontini (SEF Stamura Ancona) e il 19:33.90 (PB) sui 5000 del marciatore Gianluca Picchiottino (Libertas Runners Livorno).

SportFace