In Evidenza

Wimbledon 2019: Fognini parte bene, delusione Cecchinato

Fabio Fognini - Foto Antonio Fraioli

Fabio Fognini comincia a fatica il suo Wimbledon, ma dopo una battaglia contro un avversario duro come Frances Tiafoe accede al secondo turno, dove sfiderà l’ungherese Marton Fucsovics. Il taggiasco, che ha saltato a piè pari la fase di preparazione su erba, si mostra comunque pronto per affrontare un torneo di buon livello, anche se fare previsioni su Fognini è sempre un azzardo. L’Italia sorride anche con Berrettini, ma perde parecchi pezzi nel day 2: se l’eliminazione di Gatto-Monticone era probabile e quella di Salvatore Caruso quantomeno pronosticabile, l’uscita di scena di Marco Cecchinato (asfaltato da De Minaur) ha deluso un po’ tutti.

FOGNA PROMOSSO – Per il ligure un inizio non certo semplice, ma che alla fine porta a un successo soddisfacente. Il primo set ha mostrato un Fabio in difficoltà, ma la reazione c’è stata immediatamente e ha permesso al numero 1 italiano di ribaltare la situazione. Altro calo di tensione nel quarto set, ma nel momento decisivo Fognini è superiore e porta a casa l’incontro. L’avversario del secondo turno non può rappresentare un ostacolo per il taggiasco, il cui obiettivo primario è sicuramente quello di uscire indenne dalla prima settimana.

CECK DELUDE – La nota negativa del primo turno conclusosi oggi è, per quanto riguarda l’Italia, l’uscita di scena di Marco Cecchinato. Il palermitano, crollato nel ranking dopo l’eliminazione immediata al Roland Garros, replica anche nello slam successivo. La sconfitta non pesa tanto per la classifica (Cecchinato non difendeva niente dallo scorso anno), quanto per com’è arrivata. Per metà partita uno scatenato De Minaur ha fatto quello che voleva contro un avversario incapace di reagire. Solo nel terzo set si è vista una minima reazione, che comunque non è abbastanza contro un avversario fresco e motivato.

SportFace