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Continua la marcia di Roger Federer in questa edizione dei Championships di Wimbledon. Sicuramente non era Jan-Lennard Struff l’avversario più adatto per impensierire lo svizzero nel suo giardino, anzi il tedesco ha fatto il possibile per rimanere in partita per i primi due set, salvo poi cedere nel terzo. Il punteggio finale è di 6-3 7-5 6-2 in poco più di un’ora e mezza. Nessun problema per Roger che continua a mostrare una forma smagliante soprattutto al servizio, emblematico il fatto che non abbia ancora concesso palle break in tutto il torneo. Struff ci ha provato con grande personalità e coraggio, senza farsi intimidire né dall’avversario né dal Centre Court, ma si è dovuto arrendere sotto i colpi del maestro. Federer nel suo ottavo di finale affronterà il francese Mannarino che ha eliminato il giovane russo Medvedev dopo una maratona durata cinque set vinta con il punteggio di 6-4 6-3 4-6 5-7 6-3.
In apertura di primo set si seguono i servizi abbastanza rapidamente fino al 3-2 quando Federer decide di alzare l’asticella e conquistare il break grazie ad uno scambio lungo e ad un passante di rovescio in controbalzo che lo portano sul 4-2. Questo l’unico game in cui succede veramente qualcosa da segnalare, lo svizzero passeggia nei propri turni di servizio e, nonostante una percentuale non altissima di prime in campo, non concede niente all’avversario chiudendo il set per 6-3 in appena 24 minuti.
Struff con coraggio comunque prova a rimanere in partita soprattutto grazie al servizio e al dritto. L’equilibrio rimane anche sul 3-3 quando lo svizzero si trova ad avere una palla break, ma il tedesco la cancella e rimane in corsa nel set. Ma il vero problema di Struff è in risposta visto che non arriva mai ad impensierire Federer nei suoi turni di battuta. Un altro turno di battuta difficile per il tedesco sul 5-5 che questa volta deve cedere dopo aver commesso un doppio fallo in apertura e un tentativo di serve&volley su una seconda troppo morbida. Roger non si fa pregare e porta a casa il secondo parziale per 7-5.
Nel terzo set Struff si trova subito in difficoltà sul 1-1 con Federer che si vede annullare due palle break con due ace ma la terza è quella buona e Roger può volare subito via. L’ex numero uno del mondo vuole accelerare i tempi e si procura cinque palle break sopra 3-1, ma l’avversario le annulla e allunga quanto meno la sua permanenza sul campo centrale più famoso del mondo. La resa però ormai è evidente e il doppio break nell’aria che arriva puntuale mandando Federer a servire per il match che chiude per 6-2 il terzo set.
Da segnalare la vittoria di Gael Monfils su Querrey con il punteggio di 5-7 6-4 6-4 6-2 che ha inaugurato il programma sul campo centrale. Il francese agli ottavi affronterà Kevin Anderson che a sua volta ha eliminato Kohlschreiber piuttosto facilmente per 6-3 7-5 7-5. Anche il gigante Isner ha passato agevolmente il suo turno battendo il romeno Albot con il puntegigo di 6-3 6-3 6-4 ed affronterà Tsitsipas, mattatore del nostro Fabbiano.