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Nella quarta giornata del torneo Atp 250 di Bucharest (Romania, terra rossa) appena conclusasi non sono mancati i colpi di scena, sono uscite subito infatti le prime due teste di serie del seeding. Robin Haase (n°64 atp) ha eliminato a sorpresa il n°1 del tabellone, l’australiano Bernard Tomic, con il punteggio di 7-6(4) 5-7 6-3 in un match lottato in ogni parziale, dove a fare la differenza sono stati soprattutto il rendimento al servizio dell’olandese (80% punti fatti con la prima) e la capacità di annullare nel terzo set tutte le occasioni di break per il suo avversario, il quale non ha avuto una prestazione eccessivamente negativa, ma oggi ha dovuto comunque arrendersi a un Haase particolarmente in giornata.
Esce di scena prematuramente anche Ivo Karlovic (n°2 tabellone), il gigante croato è stato estromesso in due set da Lucas Pouille capace di imporsi con lo score di 6-3 6-4 in un’ora esatta di gioco. Al “dottore” non sono bastati 10 ace per superare il giovane francese, il quale è rimasto concentrato per tutto il match e ha confermato il buon momento di forma che sta attraversando. Per Karlovic invece continua la striscia negativa che in questo 2016 gli ha finora portato solo sei sconfitte e ancora nessuna vittoria nel circuito, complici anche diversi problemi di carattere fisico.
Se le prime due teste di serie hanno deluso, non si può dire altrettanto per le seconde due. Il numero 3 del tabellone infatti, lo spagnolo Guillermo Garcia-Lopez (vincitore lo scorso anno), ha prevalso per 6-3 6-3 sul giovane britannico Kyle Edmund, in un match sempre in controllo dove non ha concesso praticamente nulla al servizio. Ai quarti per Garcia-Lopez ci sarà l’ostacolo Guido Pella: l’argentino numero sei del seeding ha avuto la meglio in tre set sullo spagnolo Daniel Gimeno-Traver per 6-1 3-6 6-2, in un match altalenante e veloce al tempo stesso, terminato in appena un’ora e mezza di gioco. Non ha deluso le aspettative nemmeno Federico Delbonis (n°4 seeding e fresco vincitore a Marrakech): l’argentino si è imposto per 7-5 6-2 su Ilya Marchenko, battendolo per la seconda volta in carriera negli unici due scontri diretti, il primo dei quali però risaliva addirittura al challenger di Napoli nel 2009. Al prossimo turno per “Delbo” ci sarà Marco Cecchinato, l’azzurro n°99 del ranking mondiale oggi si è regalato la seconda vittoria e allo stesso tempo il primo quarto di finale ATP in carriera, superando un discontinuo Damir Dzumhur con il punteggio di 6-3 7-6(3). Giornata in generale positiva per i colori azzurri, anche Paolo Lorenzi (n°7 seeding) si è portato con facilità ai quarti imponendosi in un’ora e un quarto per 6-2 6-0 sul nipponico Taro Daniel, confermandosi uno dei giocatori italiani più in forma di questo 2016.
Infine da segnalare la vittoria facile di Fernando Verdasco sul qualificato di casa Radu Albot, al quale ha lasciato in tutto quattro game (6-3 6-1 lo score). Al prossimo turno tra Verdasco e la semifinale ci sarà l’ostacolo Haase, giocatore con il quale “Nando” ha vinto solo un match in quattro scontri diretti.
R.Haase b. (1)B.Tomic 7-6(4) 5-7 6-3
F.Verdasco b. R.Albot 6-3 6-1
(4)G.Garcia-Lopez b. K.Edmund 6-3 6-3
(6)G.Pella b. D.Gimeno-Traver 6-1 3-6 6-2
M.Cecchinato b. D.Dzumhur 6-3 7-6(3)
(3)F.Delbonis b. I.Marchenko 7-5 6-2
(7)P.Lorenzi b. T.Daniel 6-2 6-0
L.Pouille B. (2)I.Karlovic 6-3 6-4