Lemon Bowl

Lemon Bowl 2023, iniziano le qualificazioni. Pantò torna da campione under 10: “Atmosfera magica”

Tommaso Pantò - Foto Adelchi Fioriti
Tommaso Pantò - Foto Adelchi Fioriti

Archiviata la prima parte delle festività, hanno preso ufficialmente il via le qualificazioni della 39ª edizione del Lemon Bowl. Sui campi di Salaria Sport Village (sede principale), Forum Sport Center e Panda Sporting Club sono scese in campo le sfide delle categorie under 10, 12 e 14. Come ogni anno sono tantissimi e da tutta Italia i giovani atleti giunti nella capitale per la prestigiosa rassegna giovanile nazionale a partecipazione straniera. Tanti volti nuovi ed altrettanti ritorni, tra questi quello di Tommaso Pantò, che dopo aver vinto il titolo under 10 lo scorso anno, ha iniziato con un successo l’avventura nelle qualificazioni del tabellone under 12.

Il ritorno di Pantò – “Il Lemon Bowl ha un’atmosfera bellissima, ho ritrovato tanti ragazzi conosciuti in giro per l’Italia e mi sto già divertendo molto, anche fuori dal campo. È un torneo che va oltre il risultato”. Tommaso Pantò ha introdotto così la sua partecipazione al tabellone under 12, che lo vede al via nelle qualificazioni. L’atleta tesserato al Tennis Club Perugia ha esordito regolando Jacopo Donfrancesco con lo score di 6-1 6-2: “La partita è andata bene, nonostante qualche errore di troppo, penso in generale di aver avuto un ottimo atteggiamento. Sono cresciuto fisicamente, mi muovo meglio e sono anche dimagrito un po’. Gestisco le partite meglio dell’anno scorso e sono più sicuro nei colpi”. Nell’ultima stagione Pantò ha fatto bene anche dopo il Lemon Bowl e nel 2022 si è tolto la soddisfazione delle prime esperienze all’estero: “Queste trasferte sono state utili perché ho visto bambini che giocano molto bene e sono uno stimolo per crescere. Obiettivo del Lemon Bowl 2023? Semplicemente dare il massimo”.

Victoria Maria Nitu gioca e vince in casa – Nella prima giornata delle qualificazioni, è arrivata una piccola soddisfazione anche per il Salaria Sport Village, sede principale dell’evento. L’atleta del Tato Tennis Team, Victoria Maria Nitu ha infatti superato il primo turno delle qualificazioni under 10. La piccola ha solamente otto anni, ma ha affrontato con grande entusiasmo la prima volta al Lemon Bowl: “Sono nata e vivo a Roma. Ho iniziato a giocare a tennis perché vedevo mia sorella divertirsi e ho insistito con mia mamma per provare. Al momento il tennis per me è solamente un divertimento, non mi interessa se vinco o perdo”. Il successo su Martina Logiudice è arrivato con il risultato di 6-0 6-1, un’ulteriore gioia per la bambina che ha l’occasione di giocare il torneo nel circolo dove gioca quotidianamente: “Mi alleno con Marco Mencaglia su questi campi. Sono contenta di giocare il mio primo Lemon Bowl, all’inizio ho sentito un po’ di tensione, ma poi ho giocato bene e mi sono divertita. Chi sono i miei idoli? Swiatek e Berrettini, un giorno vorrei essere una professionista come loro”.

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