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Internazionali BNL d’Italia, Binaghi: “Stiamo battendo i record d’incassi dello sport italiano”

Angelo Binaghi - Foto Antonio Fraioli

Stiamo battendo i record di incassi dello sport italiano, superando i 15,6 milioni del Gran Premio di Monza del 2019. E dovremmo superare i 230mila spettatori paganti. Nessuno nello sport in Italia con manifestazioni ricorrenti come la nostra ha mai fatto così”. A parlare è il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi, a margine del brindisi istituzionale che si è tenuto a via Condotti per celebrare la partnership tra gli Internazionali Bnl d’Italia e le associazioni produttive e con i commercianti della Capitale. E si sofferma anche sui singoli: “Sinner? Bisogna avere pazienza. Io capisco che voi abbiate fretta, io ne ho più di voi perché non si vede uno così da anni. Ma non c’è solo Sinner, ci sono Berrettini, Musetti, Sonego: entro dieci anni i tennisti italiani vinceranno degli Slam”. E con un sorriso ammette: “Se Sinner vincerà Roma mi dimetto, vale la pena e raccolgo la sfida. Se vince quest’anno? Allora vorrà dire che sarà il mio ultimo”.

Presenti anche l’assessore capitolino allo Sport, Alessandro Onorato, il direttore generale di Sport e Salute, Diego Nepi, il vicepresidente di Federalberghi Roma, Onorio Rebecchini, il direttore di Turismo e Cultura Confesercenti, Daniele Brocchi, il Componente del Consiglio di Presidenza CNA Turismo di Roma, Andrea Cicini, e numerosi rappresentanti delle boutique del Centro, come Gianni Battistoni, presidente dell’Associazione Via Condotti. La sinergia con il Comune di Romaè una nuova partenza che abbiamo sognato per 21 anni e che non siamo mai riusciti a ottenere ed è clamoroso non si sia riusciti prima”, ha aggiunto Binaghi, per il quale dai rappresentanti delle precedenti amministrazioni comunali, “ad eccezione dell’assessore Frongia, siamo stati sempre combattuti. Oggi c’è un chiaro e netto cambio di approccio. E capita nel momento più bello. Qui per la prima volta ho incontrato i rappresentati delle categorie produttive della città che hanno un ritorno economico dalla nostra manifestazione. Un ritorno che, ricordo, tre anni fa è stato stimato in 120 milioni di euro l’anno”.

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