Con una wild card dell’ultim’ora, gli organizzatori del Trofeo Perrel-Faip (46.600€, Greenset) hanno assegnato un posto nel main draw al giovane Leo Borg, classe 2003 e figlio d’arte. Suo padre, il celebre Bjorn Borg, ha avuto il figlio con l’ultima moglie Patricia Ostfield, ma non lo segue nei tornei, dove è invece affiancato dal tecnico Rickard Billing. Per Leo si tratta del primo torneo tra i professionisti in carriera (ITF compresi). Il giovane svedese, numero 98 del ranking junior, ha giocato le qualificazioni di Wimbledon Junior 2019, presentandosi al grande pubblico, prima di chiudere la stagione vincendo il suo primo titolo a Tel Aviv. Borg, che ha inoltre già una breve parentesi da attore avendo interpretato il padre nel film “Borg vs McEnroe”, è stato sorteggiato contro un qualificato. Dopo Djordje Djokovic, che qualche anno fa aveva calcato il Pala Agnelli di Bergamo, la città lombarda si prepara ad ospitare un altro cognome importante.
Nel frattempo, è stato sorteggiato anche il tabellone a 48 giocatori che prevede 16 bye per le teste di serie. Ben 17 gli azzurri impegnati a partire dalle prime due teste di serie, che corrispondo a Lorenzo Giustino e Roberto Marcora. Tanti giovani come Musetti, che esordirà contro Crepatte, Zeppieri, che sfiderà la wild card FIT Cobolli, e Ocleppo, reduce dalla splendida semifinale colta a Bangalore, che se la vedrà con un qualificato. Tra i match di primo turno spicca Marchenko-Pellegrino. Tra i tanti altri italiani presenti in tabellone, invece, non passano inosservati i nomi di Arnaboldi, alla sua settima partecipazione a Bergamo, Vavassori, capace di raggiungere i quarti l’anno scorso e che delizierà gli spettatori con il suo serve and volley, ma anche Viola, Baldi, Vanni e tanti altri ancora. L’appuntamento è dal 17 al 23 febbraio presso il Pala Agnelli di Bergamo e il Palasport di Alzano Lombardo. L’ingresso al pubblico sarà gratuito per tutta la durata della competizione.
