Scherma

Scherma, Italia di bronzo nella sciabola maschile. Montano: “Per Tokyo 2020 io ci sono”

L‘Italia della sciabola maschile ha conquistato la medaglia di bronzo ai Mondiali di scherma di Budapest 2019, battendo la Germania nella finale per il terzo posto. Ottima prestazione di Luca Curatoli, Luigi Samele, Enrico Berrè e anche del capitano “non giocatore” nell’ultima giornata, Aldo Montano. Ed è proprio quest’ultimo a raccontare le sensazioni e i progetti futuri del gruppo azzurro: “Tokyo? Speriamo di si’, io ci sono. C’e’ ancora un anno, ma questo podio e’ importante in chiave qualificazione. Abbiamo fatto terzo posto agli europei, terzo posto adesso ai mondiali, insomma siamo in linea con i punteggi. Tokyo e’ piu’ vicina, ci sono ancora gare da fare, niente e’ scontato ma siamo contenti”.

Molto soddisfatto anche Luca Curatoli, giovane napoletano già di successo anche a livello individuale: “La sconfitta in semifinale ci aveva lasciato un brutto sapore, siamo entrati determinati e ci siano riusciti, e’ stato un match dominato anche se all’ultimo ho un po’ sofferto, ma il punteggio ce lo ha concessi. Questo mondiale ha un sapore diverso, era importante fare medaglie e speriamo bene per il futuro.” Torna sulla semifinale anche Enrico Berrè: “Giocare in casa per loro e’ stato un vantaggio, il tifo e’ molto caldo ma comunque la qualita’ dell’Ungheria e’ alta. A volte si vince a volte si perde, oggi e’ andata cosi’ ma siamo stati bravi a prendere una medaglia dopo”.

Scherma, Mondiali Budapest 2019: bronzo per l’Italia nella sciabola maschile

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