Michael Magnesi difende il titolo Mondiale IBO dei superpiuma e lo fa alla sua maniera. L’incontro contro il sudafricano Khanyile Bulana è durato 47” grazie ad un gancio destro devastante del 26enne italiano alla prima ripresa. L’avversario si rialza all’8 ma per l’arbitro il colpo è già sufficiente per determinare la fine del match. Per Magnesi – che si è presentato con una maschera da lupo e con due lupi in carne e ossa (il suo soprannome è ‘Lone Wolf’) – si aprono scenari intriganti, anche negli Stati Uniti. Si tratta della undicesima vittoria prima del limite per Magnesi che mantiene l’imbattibilità e porta a 19 la striscia di successi, impreziosita dal titolo conquistato lo scorso novembre con il successo su Kinigamazi.
Soddisfatto il26enne ai microfoni di Rai Sport: “Non me l’aspettavo, speravo di concluderlo prima del limite, ma non così alla prima ripresa. Spiazzante. Di fronte al ring non ci sono scusanti, al peso puoi fare lo strafottente ma poi c’è l’incontro. Ho studiato bene l’avversario, fortunatamente mi è riuscito subito quel che avevo preparato. Mi sarebbe piaciuto fare qualche ripresa in più. Adesso si va in America e non vedo l’ora, aspetto la telefonata”. E c’è spazio per un messaggio a Oscar Valdez, detentore del titolo WBC: “Sfidarlo? Anche domani”.
