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Nuoto, Europei Budapest 2021: Pellegrini d’argento, Razzetti e staffetta bronzo

Federica Pellegrini - Rio 2016 - Foto Mezzelani/Ferraro/Gmt

Federica Pellegrini è medaglia d’argento nei 200 stile libero degli Europei di Budapest 2021. La Duna Arena porta ancora emozioni all’Italia del nuoto in vasca lunga, con la Divina che sfiora l’ennesima impresa. La primatista mondiale è terza a metà gara, nella terza vasca non riesce a recuperare molto ma negli ultimi 50 metri risale e nel finale solo due centesimi la separano dall’oro. Il titolo va alla ceca Barbora Seemanova (1:56.27), bronzo per la britannica Freya Anderson (1:56.42). La francese Charlotte Bonnet (1:56.55), dopo aver guidato la prima parte di gara, si ferma ai piedi del podio.

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Alberto Razzetti regala all’Italia la seconda medaglia di giornata con il bronzo nei 200 misti in 1:57.25. L’azzurro vira ai 150m in seconda posizione, ma nella frazione a stile libero lo spagnolo Gonzalez De Oliveira riesce a recuperare arrivando a conquistare l’oro (1:56.76). L’argento va invece allo svizzero Jeremy Desplanches (1:56.95). Terzo gradino del podio anche per la staffetta 4×100 mista mista, dove il quartetto italiano Panziera-Martinenghi-Di Liddo-Miressi riesce a tenere dietro la Russia. Altro bronzo quindi per l’Italia (3:42.30), alle spalle di Gran Bretagna (3:38.82) e Olanda (3:41.28).

In apertura di serata, Ilaria Cusinato si porta a casa una bella quinta piazza nei 200 farfalla, con il crono di 2’08″91. L’oro va al collo dell’ungherese Boglarka Kapas (2’06″50), che precede la connazionale Katinka Hosszu (2’08″14) e la russa Svetlana Chimrova (2’08″55). Grande spettacolo poi nella finale dei 100 dorso maschili, con ben quattro atleti racchiusi in 9 centesimi. Titolo continentale per il rumeno Robert-Andrei Glinta (52″88), argento per lo spagnolo Gonzalez De Oliveira (52″90), mentre il bronzo va a pari merito al greco Christou e al francese Ndoye Brouard (52″97). L’azzurro Thomas Ceccon arriva a 5 centesimi dal podio: il suo crono di 53.02 vale la sesta piazza.

Margherita Panziera stacca il pass per la finale dei 100 dorso con il quarto tempo complessivo (59″53), alle spalle della britannica Dawson (58″44), l’olandese Toussaint (58″73) e la russa Kemeneva (59″30). Stefano Ballo è invece il primo degli esclusi dalla finale dei 200 stile libero (1:47.10), staccato di soli 2 centesimi dall’ottavo posto. Ottava piazza conquistata da Francesca Fangio, che con il crono di 2:24.79 accede alla finale dei 200 rana. Martina Carraro non riesce a cambiare passo nella seconda parte di gara e si ferma invece al decimo posto (2:25.07). Finale conquistata da entrambi gli azzurri nei 50 farfalla: Thomas Ceccon con il quinto tempo complessivo (23.31) e Piero Codia con il settimo (23.35). La finale dei 200 rana maschili, senza azzurri, ha visto il trionfo del russo Anton Chupkov (2:06.99), davanti all’olandese Arno Kamminga (2:07.35) e allo svedese Erik Persson (2:07.66).

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