“Vorrei davvero credere che il management del campionato pensi che questa sia la cosa migliore per lo spettacolo e per la popolarità del campionato”. Aleix Espargarò si è scagliato contro le sprint race, che saranno inserite in ogni appuntamento del calendario a partire dal 2023. Notizia che ha scatenato un vero polverone nel mondo della MotoGP. “Penso sia davvero una str***ata – ha dichiarato lo spagnolo -. Il tempo che trascorreremo in pista non sarà minore come hanno spiegato, ma sarà sempre lo stesso. La gara sprint andrà a sostituire la FP4, ok, ma a livello di sforzo fisico e rischi non sono paragonabili”.
“Non condivido questa idea, penso che non sia lo soluzione e che sia un rischio troppo alto – ha aggiunto -; 44 partenze in MotoGP sono troppe, ma come ogni altra volta ci proveremo, dobbiamo adattarci al campionato. Loro scelgono quello che vogliono e noi dobbiamo adattarci”.
