Il golfista italiano Lorenzo Gigli(CC-BY-SA-3.0
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Il finlandese Mikko Korhonen ha vinto l’edizione 2018 dello Shot Clock Masters, torneo austriaco dello European Tour andato in scena sul percorso del Diamond CC (par 72) di Atzenbrugg alle porte di Vienna. Un successo netto quello dello scandinavo, già in testa dopo il terzo giro, che si è imposto con un totale di -16 e alla fine può vantare ben sei colpi di vantaggio sullo scozzese Connor Syme (-10). Terzo posto a -9 per un quartetto composto da Colsaerts, Webster, Walters e Jacquelin: da evidenziare la rimonta di Webster e Colsaerts, che con un giro finale in 67 colpi hanno recuperato ben 17 posizioni.
Si è trattato di un torneo innovativo, che ha visto per la prima storica volta l’introduzione di un orologio a dettare il tempo su ogni singolo tiro. Un colpo di penalità per tutti coloro che hanno violato il limite imposto in 40 o 50 secondi (a seconda del tipo di colpo): alla fine del torneo le penalità sono state soltanto quattro, con un gioco apparso molto più veloce.
GLI ITALIANI – Buona giornata per Lorenzo Gagli ed Andrea Pavan, che tornano a girare sotto par e chiudono il torneo al 23° posto con un totale di -5. Per entrambi resta il rammarico del terzo giro giocato sopra par, che ha di fatto tagliato le gambe a entrambi gli azzurri dopo aver chiuso i primi due giri a ridosso della top-10. Si tratta comunque di un piazzamento che conferma il buono stato di forma di Gagli (leader del Challenge Tour) e di Pavan, che rimane nei primi 50 della Race to Dubai. Non avevano invece superato il taglio Francesco Laporta e Nino Bertasio, con quest’ultimo costretto al ritiro dopo la prima giornata.