La Formula 1 ripartirà senza nuovi format di qualifica. Il presidente Chase Carey ha ammesso di aver discusso dei possibili cambiamenti con i team, ma essendo necessaria l’unanimità dei team, la proposta è stata rimandata al mittente. Decisiva in tal senso l’opposizione della Mercedes, che insieme alla scettica Racing Point era l’unica scuderia a non essersi dichiarata favorevole.
Nel dettaglio, la proposta avrebbe previsto una gara-sprint di 30 minuti a griglia invertita nel sabato dei Gran Premi “doppi” (Austria e Gran Bretagna al momento, ndr) da cui poi ricavare la griglia di partenza vera e propria per la domenica. Carey ha risposto anche alla Mercedes, secondo cui la Formula 1 non ha bisogno di espedienti: “Crediamo che il nostro sia uno sport di grande storia, ma questo non significa che non si debbano prendere in considerazione dei cambiamenti. Viviamo una stagione unica nel suo genere – ha proseguito Carey – che proprio per questo ci potrebbe permettere di sperimentare qualcosa di nuovo. Continueremo a parlare con i team e vedremo se ci saranno nuovi modi per migliorare il nostro sport.”
