Formula 1

F1, GP Montecarlo 2017: Button e la tragicomica gara. Dal team radio di Alonso alla penalità

Jenson Button - Foto Morio - CC-BY 2.0

Per favore, prenditi cura della mia macchina“. Fernando Alonso augurava così la buona fortuna a Jenson Button pochi istanti prima del via del Gran Premio di Monaco, sesta tappa del Mondiale 2017 di Formula 1. Il pilota spagnolo della McLaren ha dato forfait per la tappa monegasca, partecipando alla 500 Miglia di Indianapolis, lasciando il sedile al suo vecchio compagno di squadra, ora ambasciatore del team.

Il sabato per la scuderia di Woking è stato piuttosto incoraggiante con entrambe le vetture di Button, e di Stoffel Vandoorne, oltre la top-10, nonostante comunque entrambi siano stati colpiti dalle penalità (sostituzione di alcune componenti della vettura). Partendo dalla pit-lane, il caro amico Fernando Alonso si è collegato tramite il team radio per parlarlo. Ecco il piccolo dialogo.

Fernando Alonso: “Jenson, mio amico. Sono sicuro che volevi sentire la mia voce prima di inizare la gara. Ti auguro il meglio, ti sto seguendo qui (dagli Stati Uniti ndr.) in televisione. Sei stato fantastico ieri“.
Jenson Button, un po’ sorpreso: “Ah, grazie!
Fernando Alonso: “Per favore, prenditi cura della mia macchina
Jenson Button di tutta risposta: “Ok, ci piscerò dentro il tuo sedile
Fernando Alonso ridendo: “No, per favore. Divertiti, sei stato fantastico
Jenson Button conclude: “Va bene amico, buona fortuna anche a te

Dopo aver chiuso questo simpatico siparietto, la gara parte e dopo un solo giro la McLaren decide di attuare strategie diverse. Jenson Button si ritrova in lotta con Pascal Wehrlein per una posizione tanto che, anche nella pit-lane, i due piloti battagliano con il giovane tedesco della Sauber che viene penalizzato per “unsafe release” (5 secondi al prossimo stop).

Finita qui? Assolutamente no. Nel corso del 60° giro, all’entrata dello storico tunnel di Monte Carlo, Jenson Button prova un sorpasso davvero difficile puntando all’interno Pascal Wehrlein. Il risultato è tragicomico: Wehrlein si ribalta e rimane “in verticale” appoggiato alle barriere che danno sul mare mentre Button prosegue per una manciata di metri per poi fermarsi all’uscita del tunnel con la sospensione anteriore sinistra distrutta. L’incidente porta out entrambi i piloti senza alcuna possibilità di recupero.

Al termine della gara, Jenson Button commenta l’accaduto: “La cosa più importante è che Pascal sia ok, è veramente raro vedere una macchina che si metta in verticale in un circuito di Formula 1. Pensavo di esser in una posizione migliore ma quando siamo arrivati all’angolo ho capito che non mi aveva visto. Ho cercato di correggere la traiettoria ma ormai era troppo tardi“.

Pascal Wehrlein, invece, commenta diversamente dando la piena colpa al pilota britannico: “Sono veramente irritato: questo è il risultato di una manovra di sorpasso inutile da parte di Jenson. Abbiamo usato la stessa strategia al primo giro, eravamo ben lontani dalla zona punti. Un fastidioso incidente che non doveva accadere. Io? Sto bene, anche se la mia testa ha toccato le barriere, vedremo se serviranno ulteriori controlli“.

Il risultato di questo incidente porta in casa McLaren, specificatamente per Jenson Button, una penalità di 3 posizioni in griglia nella prossima gara. Ma ci sarà mai una “prossima gara” per il campione del mondo 2009? In futuro si saprà ma certo è che dopo aver causato un incidente, distrutto la sospensione anteriore sinistra ed aver totalizzato una penalità, speriamo proprio non abbia mantenuto la promessa di urinare dentro la vettura, come detto a Fernando Alonso ad inizio gara.

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