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Carapaz fa il colpaccio a Courmayeur: tappa e maglia. L’ecuadoriano, nella 14° tappa del Giro d’Italia, saluta la compagnia e arriva da solo al traguardo, Yates in contropiede trova la seconda piazza, Nibali regola il gruppetto. Crollano Mollema e Zakarin, protagonisti ieri.
Pronti via e Yates accende subito la miccia ma nonostante sia fuori classifica è troppo pericoloso e non viene lasciato andare via. Prendono il largo quindi in 8 con Cattaneo, Masnada, Carthy, Amador, Ciccone, Sosa, Hamilton e Juul Jensen. In un secondo momento rientrano Caruso, Gallopin, Dupont e Izagirre. La Jumbo-Visma però tiene gli attaccanti sempre sotto tiro e sul San Carlo tornano a prenderli. L’ultimo ad arrendersi è Ciccone. Nibali rompe gli indugi e attacca, Roglic lo marca a uomo, Landa e Lopez in salita volano e rimangono a ruota. Carapaz coglie il momento giusto, parte secco e saluta la compagnia. Che sparata!
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Dietro ricomincia la guerra fredda tra Nibali e Roglic, nessuno dei due è disposto a tirare e così dietro si studiano fino a fermarsi. Rientrano Dombrowski, Yates, Majka, Sivakov e un immenso Caruso, a completa disposizione di Nibali. Yates intanto chiude secondo ed è un risultato sicuramente utile per il morale. Nibali regola il gruppetto degli inseguitori a 1’54” di ritardo. Carapaz diventa la prima maglia rosa dell’Ecuador.
ORDINE D’ARRIVO 14° TAPPA
- CARAPAZ Richard (Movistar Team)
- YATES Simon (Mitchelton Scott) + 1’32”
- NIBALI Vincenzo (Bahrain Merida) + 1’54”
- MAJKA Rafael (Bora-Hanshgrohe)
- LANDA Mikel (Movistar Team)
- LOPEZ Miguel Angel (Astana Team)
- SIVAKOV Pavel (Team Ineos)
- ROGLIC Primoz (Jumbo-Visma)
- DOMBROWSKI Joe (Ef-Drapac)
- CARUSO Damiano (Bahrain Merida) + 2’11”
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