“Ancora per un’altra settimana proseguiremo con queste norme. Poi dobbiamo assolutamente, se i dati ce lo consentiranno, pensare a tutte le discipline e anche a tutte le altre serie che non siano solo la serie A, e aprire a una piccola quantità di pubblico anche le altre competizioni”. Lo ha detto il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, in vista del DPCM che sarà pubblicato il prossimo 7 ottobre. “La preoccupazione è generale per la situazione del Paese e ovviamente anche per lo sport – ha aggiunto a margine di una visita alla sede della Fondazione che organizzerà le Olimpiadi di Milano-Cortina del 2026 – però adesso bisogna mantenere quel rigore e quella attenzione che noi abbiamo avuto a marzo e aprile scorso che pero’ poi ci consentirono di chiudere bene quel campionato e di riaprire adesso quello nuovo, sia di calcio che di tutte le altre discipline. Credo che dovremo ancora avere molta prudenza. Non possiamo andare oltre le norme che in questo momento sono in vigore”.
