L’intricato garbuglio di classifica di Serie B si risolve con gli ultimi novanta minuti della regular season, ricca di colpi di scena e capovolgimenti di fronte. Gli occhi sul proprio campo e un orecchio in attesa di risultati favorevoli per i propri obiettivi, la trentottesima giornata del campionato cadetto sancisce la retrocessione diretta della Juve Stabia e regala ancora una speranza al Trapani. I campani cedono per 3-1 nello scontro diretto contro il Cosenza: i ‘Lupi’ allungano a cinque la striscia di vittorie consecutive con le reti di Sciaudone e Riviere (doppietta), inutile il gol di Tonucci.
Può ancora sperare in un lieto fine, invece, il Trapani. I siciliani battono per 2-0 il già promosso Crotone e attendono con le dita incrociate l’esito del ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport per i due punti di penalità: basterebbe un solo punto restituito per scalzare il Pescara dal quartultimo posto e giocare i play-out contro il Perugia. Nel complesso puzzle cadetto, il gol di Garritano all’89’ per il Chievo inguaia i biancazzurri e permette di far festa al Cosenza, sicura ora della salvezza diretta. Resta col fiato sospeso anche il Perugia che frana per 3-1 a Venezia, al contrario già sicuro di mantenere la categoria: la doppietta di Aramu e il timbro di Capello affondano gli uomini di Oddo, ora costretti a giocarsi lo spareggio per restare in B.
Può tirare un sospiro di sollievo l’Ascoli, nonostante lo stop interno contro la capolista Benevento: le ‘Streghe’ si impongono per 4-2 sul campo dei bianconeri, che sorridono grazie alla classifica avulsa. Un meccanismo fonte di gioie e dispiaceri anche nella lotta play-off: a farne le spese è il Pisa, che passa in un amen dal quinto al nono posto (il primo degli esclusi) per l’1-1 contro il Frosinone in un vero e proprio spareggio. La squadra di Nesta resta in corsa per la promozione grazie al rigore trasformato da Ciano, dopo il vantaggio di Marconi che illude i toscani. Missione compiuta invece dall’Empoli grazie al 2-0 sulla cenerentola Livorno che vale il settimo posto alle spalle del Chievo. Non basta un pirotecnico 3-2 al Cittadella contro l’Entella per evitare il primo turno, saranno Spezia (2-1 sulla Salernitana, con Ventura estromesso dai play-off) e Pordenone (2-2 contro la Cremonese) a partire dalle semifinali.