Serie A

Verona-Sampdoria, Juric: “Siamo consapevoli di non essere forti”

Ivan Juric - Foto Antonio Fraioli

Dopo la convincente vittoria sulla Lazio, l’Hellas Verona si prepara per la sfida in casa contro la Sampdoria. A disposizione del tecnico Ivan Juric per la sfida contro i blucerchiati non ci sarà sicuramente Andrea Favilli, uscito prima dal campo durante la gara con i biancocelesti. Recupera però Miguel Veloso, fondamentale nell’iniziare la manovra della squadra. Anche quest’anno i veneti stanno avendo un cammino sorprendente, che li vede settimi in classifica con 19 punti in 11 partite. Sulle ambizioni della squadra il mister però ricorda: «Siamo consapevoli di non essere forti. In questo momento stiamo facendo risultati e stiamo migliorando il gioco a tratti, con disponibilità totale da parte di tutti. Stiamo mettendo un po’ di gioco, ma non abbiamo ancora la sensazione dell’anno scorso, non ci siamo ancora vicini. Ciò non significa che non ci arriveremo, né il contrario: ci sono tanti nuovi che devono migliorare, adesso siamo in fase di costruzione».

Nonostante abbiano perso pedine importanti durante il mercato estivo, tra tutte il difensore Kumbulla passato alla Roma, la squadra sta riconfermando di non avere più l’appellativo di “piccola”. Però sulla direzione intrapresa per il futuro, Juric non è del tutto d’accordo con le mosse della società: «Non siamo al livello di Samp o Genoa, ma nemmeno vicini. Non è che i risultati nascondono tutto, non è così. Non è questa la strada, per me. Poi si sta creando un gruppo e stiamo facendo risultati, ma serve un’altra visione. Poi leggo delle plusvalenze, che secondo me non ci sono più, se vogliamo crescere. Adesso i risultati coprono tutte le cose, e ho sempre detto che sono contento, ma se vogliamo parlare di altre cose ci vuole un altro approccio».

 

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