Stefano Pioli, fotomenis.it
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La squadra di Pioli vince 2-0 sull’Empoli e torna alla vittoria dopo la sconfitta allo Juventus Stadium. Decidono i gol di Eder e Candreva nella prima parte dei 2 parziali. Migliore in campo proprio l’italo-brasiliano che serve anche l’assist. Molto bene anche Palacio, che non fa sentire la mancanza di Icardi in attacco, sacrificandosi anche nella propria metà campo. Nell’Empoli grande Skorupski, autore di 3 veri e propri miracoli. Sconfitta che però non pesa molto per gli ospiti viste le sconfitte delle dirette concorrenti per la salvezza. Successo pesante per l’Inter che rimane vicina a Napoli e Roma in attesa dalla Juventus e della sfida di domani tra Milan e Lazio.
INTER
Handanovic 6.5
Tre parate importanti con cui impedisce all’Empoli di riaprire la partita.
Murillo 6
Se la cava piuttosto bene sul centrodestra rischiando poche volte su El Kaddouri.
Medel 6.5
Perfetto al centro della difesa, in una domenica pomeriggio molto tranquilla per lui.
Miranda 6
Molto attento in difesa con qualche intervento importante ed una presenza costante. Qualche minuti di appannamento solamente nel secondo parziale dove lascia Krunic libero di andare a tu per tu con Handanovic, ma la partita è sufficiente.
Candreva 7
Padrone della fascia destra stravince tutti i duelli con Dimarco e mette, come suo solito, tantissimi cross verso il centro dell’area. Trova meritatamente il gol con un grande inserimento sulla magia d’esterno di Eder.
Gagliardini 7
Prezioso e preciso in interdizione nella propria metà campo. Sfiora anche il gol nel primo tempo in un’altra buona partita con la nuova maglia. Negli inserimenti è fondamentale per la squadra di Pioli.
Kondogbia 6.5
Volenteroso e in continuo movimento. Qualche buona giocata centrocampo a testimoniare il suo grande momento di fiducia. L’unica pecca rimane la troppa foga su interventi che spesso rivelano fallosi.
D’Ambrosio 6
Sempre pronto a sfruttare lo spazio sulla sinistra, dove si dimostra nettamente superiore a Veseli. (Dal 46′ Ansaldi 5.5 Qualche errore di troppo, forse dovuto ad un ingresso in campo a sorpresa.
Joao Mario 6.5
Qualche errore, ma una comunque una grande performance: propositivo e grintoso prova spesso la giocata per creare spazio nei pressi della trequarti avversaria.
Eder 7.5
Gol da vero opportunista con un piazzamento perfetto nell’area avversaria. Non troppo presente nella manovra nerazzurra nella prima frazione torna dagli spogliatoi in maniera fantastica piazzando un assist meraviglioso per il gol del 2-0. (Dall’80’ Pinamonti sv)
Palacio 7
Forse il migliore in campo per dedizione e grinta. Rientra quasi sempre nella propria metà campo col alcune chiusure difensive davvero fantastico e spizza di testa la palla per un assist molto intelligente ad Eder. Skorupski gli nega un gol di testa in cui aveva aveva anticipato tutta la difesa nonostante la statura. (Dal 73′ Barbosa sv)
Allenatore: Pioli 7
I cross si rivelano un’arma comunque importante senza Icardi, la squadra scende in campo con la giusta aggressività e utilizza gli esterni per creare le azioni più pericolose. Vittoria pesante che mantiene l’Inter vicina alla zona Europa nonostante le tante assenze di oggi.
EMPOLI
Skorupski 7
Non può nulla sui gol ma è autore di 3 miracoli che non peggiorano il parziale e tengono i toscani in partita.
Veseli 5
Fatica contro D’Ambrosio stringendosi troppo spesso verso il centro. Arriva in ritardo su Eder concedendogli la possibilità di appoggiare in rete dall’area piccola.
Laurini 5
In difficoltà anche lui in un ruolo non suo: da quella parte l’Inter attacca e fa spesso male.
Cosic 5.5
Meglio rispetto al compagno di reparto, ma comunque in difficoltà. Rischia un po’ troppo col pallone tra i piedi.
Dimarco 5
Impotente in marcatura contro Candreva: soffre la sua spinta ed è per di più sfortunato quando il cross lo scavalca portando proprio il numero 87 al gol del 2-0. (Dal 65′ Barba 6 Non soffre molto, ma per caratteristiche non può garantire alcuna spinta in avanti.)
Krunic 5.5
Dopo un primo tempo pessimo si fa finalmente più aggressivo. Nell’unica occasione in cui ha spazio riesce ad arrivare addirittura davanti ad Handanovic che però respingere senza troppi problemi il suo pallonetto. (Dal 76′ Zajc sv)
Dioussé 6
Partita sufficiente davanti alla difesa: in fase di possesso sbaglia poco cercando spesso la verticale per i suoi attaccanti. Discreta anche la fase difensiva in cui però esagera nell’intervento su Eder che l’arbitro avrebbe forse dovuto sanzionare con il calcio di rigore.
Croce 6
Come sempre tra i migliori: dà sempre inizio alla ripartenza dei suoi ed è quello che più crea problemi a Gagliardini riuscendo ad innescare El Kaddouri. Anche lui deve fare i conti con un grande Handanovic che gli nega la gioia dell’eventuale 2-1.
El Kaddouri 6.5
Tra gli ospiti è il più imprevedibile, l’intesa con i nuovi compagni sembra già buona e lui può spaziare con tranquillità sulla trequarti. Riesce a farsi spazio diverse volte nella retroguardia nerazzurra creando anche quello che alla fine si è rivelato essere l’unico tiro verso la porta di Handanovic nel primo tempo. (Dall’82’ Tello sv)
Pucciarelli 5
Comincia bene e con la sua velocità si porta verso l’area di rigore, ma pian piano va spegnendosi fino a sparire quasi completamente dal campo.
Maccarone 6
E’ uno degli ultimi a smettere di crederci. Diverte negli uno-due con El Kaddouri, ma davanti ad una difesa così precisa c’è poco da fare.
Allenatore: Martusciello 6
Nonostante l’impegno, e un discreto inizio, il gol subito ad inizio match condiziona tutta la partita. Creare azioni da gol contro una delle miglior difese del campionato è davvero difficile, considerando anche l’assenza di Mchedlidze, attaccante finora più prolifico negli azzurri.