Serie A

Pagelle Fiorentina-Cagliari 1-1, Serie A 2018-19

Leonardo Pavoletti - Foto profilo Facebook ufficiale
Leonardo Pavoletti - Foto profilo Facebook ufficiale

Allo stadio Artemio Franchi Fiorentina e Cagliari non vanno oltre l’1-1: ecco le pagelle con i voti ai protagonisti. Il primo tempo vede come grande protagonista un altro avversario: il vento forte. Le due squadre non riescono a gestire il pallone e perciò le occasioni da gol sono poche, tra cui quella di Chiesa un minuto prima dell’intervallo. Dopo l’intervallo, la Fiorentina scende in campo con un altro piglio. Trova così la rete del vantaggio con Veretout su rigore procurato da Chiesa. Maran però fa entrare Pavoletti, che segna la rete del pareggio.

FIORENTINA

Lafont 6,5

Inizia bene il match intervenendo su un tiro semplice di Cerri. Ripete la parata a metà del secondo tempo, salvando il pareggio

Milenkovic 6

Nel momento in cui viene chiesto a Chiesa di essere l’altro attaccante in area, il terzino della Fiorentina scende sulla fascia per fare lui l’esterno.

Pezzella 5

Si comporta bene su Cerri nel primo tempo. Poi entra Pavoletti e gli conceda l’anticipo che trova la rete del pareggio. Rovina così una partita giocata in modo discreto.

Victor Hugo 6

A differenza del suo compagno di reparto, non fa nessuno errore che possa pregiudicare il risultato. Per questo merita la sufficienza.

Biraghi 6

Nel primo tempo ha un avversario impossibile da affrontare; nel secondo tempo invece il vento è la sua arma a favore nelle punizioni.

Edmilson 5,5

Si dedica alla fase difensiva quando il Cagliari decide di attaccare in ripartenza. Cala con il passare dei minuti.

Veretout 6,5

Segna il gol del vantaggio su rigore procurato su rigore. Schierato come centrocampista centrale, imposta bene il gioco della Fiorentina, anche se a tratti sembra essere leggermente lento. Può usare come scusa il vento forte.

Gerson 6

Tra i tre è il centrocampista che si inserisce in area di rigore maggiormente. Infatti da una sua combinazione con Chiesa nasce una delle prime occasioni di rete della Viola. (78’ Eysseric s.v.)

Chiesa 7

A dimostrazione che i giovani sono il futuro dell’Italia, l’esterno della Fiorentina classe 1997 si conferma l’arma vincente di questa squadra. Un primo tempo a tutto campo e con l’occasione da gol alla fine. Nel secondo tempo guadagna il calcio di rigore trasformato da Veretout.

Simeone 6

Nei primi 45 minuti rimane un po’ in ombra, facendosi trovare raramente in area di rigore. Dopo 10 secondi dall’intervallo si vede un altro Simeone, che fa finalmente il centroavanti.

Pjaca 5

L’ex Juventus non brilla, come Simeone. Solo che l’argentino nel secondo tempo si riprende, mentre il croato continua ad essere un fantasma. (70’ Mirallas 5,5)

All. Pioli 6

Una Fiorentina calata rispetto alle ultime uscite non velocizzando il gioco e quindi arrivando raramente davanti alla porta.

CAGLIARI

Cragno 6

Il portiere del Cagliari non viene quasi mai chiamato in causa durante il primo tempo. Non può nulla sul rigore.

Faragò 6,5

Pjaca dovrebbe essere un giocatore temibile, ma questa sera si dimentica di cosa è un pallone. E Faragò ne beneficia, aiutando la sua squadra in fase offensiva. Infatti serve l’assist vincente per la rete di Pavoletti.

Ceppitelli 5,5

È l’uomo stabile in area che cerca di limitare le incursioni dei centrocampisti e degli attaccanti avversari. Certo che Chiesa e Gerson non li fanno fiatare.

Pisacane 6,5

È costretto spesso ad uscire dall’area di rigore per seguire i movimenti di Simeone. Nel primo tempo ha meno lavoro, alla ripresa invece viene messo alle strette.

Padoin 5,5

Se non è impegnato a frenare le discese veloci di Chiesa, allora può scendere sulla fascia per fare una sovrapposizione all’esterno.

Castro 6,5

Salva il risultato al 39’ quando su ripartenza viola il Cagliari era in inferiorità numerica, ma lui interviene e impedisce il passaggio di Veretout a Simeone.  

Bradaric 5,5

Nel centrocampo sardo è l’uomo dedito alla fase di copertura: il quinto difensore della formazione di Maran. Potrebbe fare meglio, ma visto il risultato se la cava.

Barella 5,5

Ha dichiarato: <<Un passaggio si può sbagliare, l’atteggiamento no>>. Questa è la sintesi perfetta per la maggioranza delle partite giocate da Nicolò Barella, finalmente notato da tutti dopo le partite della Nazionale. Peccato che la troppa foga possa portare al calcio di rigore a favore degli avversari.

Ionita 5

Prende un giallo dopo pochi minuti e questo lo condiziona per tutta la gara. Non la sua migliore partita, perciò non arriva alla sufficienza.

Joao Pedro 5,5

Nei primi 45 minuti si nota per un tiro da fuori area, che però finisce in curva. Nel secondo tempo invece non riesce a giocare bene, in parte per colpa del vento.

Cerri 5,5

Nel primo tempo ha una grande occasione da solo di fronte al portiere viola, ma non angola il tiro. Nel secondo non si vede quasi mai, perciò esce prima (63’ Pavoletti 7: “mettiamo in mezzo un pallone e vediamo se lo prende di testa”: è ciò che ha pensato Maran quando lo ha inserito. Peccato che la rete venga segnata di piede.)

All. Maran 6

Un Cagliari che soffre (il vento e) il gioco della Fiorentina e le poche occasioni sono solo in ripartenza. Però il cambio di Pavoletti è vincente.

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