Sembravano le dominatrici del campionato, ma a San Siro nell’attesissimo scontro diretto, Milan e Napoli si sono presentati senza tanti titolari, con qualche certezza in meno e con la consapevolezza che dall’inizio di novembre hanno collezionato rispettivamente solo otto e cinque punti. Alla fine ha sorriso il Napoli, tra le polemiche finali per il gol annullato a Kessie, grazie ad una rete in avvio di Elmas: calcio d’angolo dalla destra di Zielinski e colpo di testa vincente del macedone che beffa tutti sul primo palo. Sostituto naturale di Insigne, l’ex Fenerbahce si regala una prestazione quasi perfetta. Elmas si gode la stagione della consacrazione: già sei gol in stagione tra Serie A ed Europa League, cioè il doppio delle reti della scorsa stagione. E’ una delle chiavi di Luciano Spalletti che si conferma imbattuto contro Stefano Pioli con sette vittorie e due pareggi in nove confronti. Il Napoli sale a 39 punti, agganciando proprio i rossoneri. E l’Inter scappa a +4 ed è campione d’Inverno con una giornata di anticipo.
Milan senza Kjaer, Theo Hernandez, Calabria, Leao e Rebic; Napoli senza Koulibaly, Mario Rui, Fabian Ruiz, Insigne, Osimhen. Alle assenze il tecnico partenopeo aggiunge Mertens in panchina, con Petagna dal 1′. Alla chiusura del primo tempo c’è il doppio squillo dei rossoneri con le conclusioni di Ibrahimovic e Florenzi ma entrambe le conclusioni sono destinate fuori. Al 49′ altra occasione: Ibrahimovic è servito in profondità e scocca un tiro potente sul primo palo, su cui c’è la risposta di Ospina. Pioli prova a giocarsi le carte dalla panchina: fuori Brahim Diaz e Krunic, dentro Giroud e Saelemaekers. Ma la reazione attesa non c’è e il Milan fatica ad affacciarsi dalle parti di Ospina: mancano le azioni manovrate che Pioli vorrebbe dai suoi. La sorpresa della serata in casa Napoli è Juan Jesus, che sembra essere tornato quello del 10 aprile 2018 quando Messi, dalle sue parti, ebbe poco spazio per fare Messi. Dall’altra parte non punge Zlatan Ibrahimovic, servito poco e male. La sfida tra veterani si viene a creare al 78′ con l’ingresso di Mertens al posto di un buon Petagna. Spazio anche per Ounas e Politano, che nel Milan vede la sua vittima preferita in trasferta con tre gol a San Siro. Ma la prima chance colossale nasce dalla sbavatura clamoroso di Anguissa che offre un assist a Ibrahimovic che da pochi passi perde il tempo della battuta a rete. Ma c’è spazio anche per un episodio da moviola che farà discutere. Dopo la rete annullata correttamente a Palomino a Bergamo, c’è un caso analogo a San Siro: Kessie segna a botta sicura ma prima c’è un fuorigioco di Giroud che a terra è in contatto con Juan Jesus. Stesso episodio di Bergamo, stesso esito (gol annullato), probabilmente stesse polemiche.
