Serie A

Lazio-Venezia, Sarri: “Su Zaccagni non era simulazione. Champions? Se qualcuno sviene…”

Maurizio Sarri
Maurizio Sarri - Foto Antonio Fraioli

“Sono sempre difficili le partite contro squadre impegnate nella lotta salvezza. Oggi siamo stati pazienti”. Queste le parole di Maurizio Sarri ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria della Lazio sul Venezia. “Dopo l’1-0 non siamo stati bravi perché nei 10 minuti successivi c’erano gli spazi per andare a chiudere la gara. Vista però la difficoltà del match, la squadra ha fatto bene – ha proseguito l’allenatore biancoceleste – Subiamo meno gol perché siamo più ordinati. La linea difensiva è più protetta rispetto a prima e siamo più solidi. Forse 3 mesi fa la partita di oggi avremmo rischiata di non vincerla. Stasera mi fa piacere il risultato perché vincere era importante, ma sono contento anche della prestazione. Mi spiace sia finita solo 1-0″.

“L’ammonizione per simulazione di Zaccagni che gli farà saltare il derby? Il contatto c’è stato, magari non c’era rigore ma il giallo mi pare eccessivo. Non era una simulazione – ha osservato Sarri –  La Roma è una squadra forte, un avversario di altissimo livello. Il derby però è una partita a parte. Noi non siamo stati capaci finora di giocare 3 partite a settimana e questo lo dicono i numeri. È un limite nostro. Giocare il giovedì non è come farlo il martedì o il mercoledì. La Champions League è un obiettivo troppo lontano per essere credibile. Diamoci un obiettivo partita per partita, poi se qualcuno sviene vediamo”.

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