Serie A

Juventus, Rugani: “Il peggio è passato, ora punto a trovare più spazio con Sarri”

Daniele Rugani - Juventus - Foto Bruno Silverii

“Il peggio è passato. Ma adesso sto molto bene, di buon umore. E’ stato un mesetto particolare ma l’importante è che sia andato tutto bene e nel male mi ritengo fortunato ad avere avuto il virus in forma lieve, con sintomi leggeri”. Il difensore della Juventus Daniele Rugani rivela così a Sky Sport 24 di essere ormai tornato a star bene dopo i giorni difficili della convivenza con il Covid-19. Il centrale toscano racconta quei giorni complicati che lo hanno portato a scoprire, primo in Serie A, di essere positivo al coronavirus: “Due giorni dopo la gara con l’Inter, dopo l’allenamento, mi si è alzata un po’ la temperatura, mi sono sentito un po’ strano, sentivo più caldo del solito. A casa ho visto che la febbre stava salendo e per sicurezza ho deciso di andare in ritiro alla Continassa e già il giorno dopo quella ‘febbrettina’ era passata”. La sua compagna Michela Persico, incinta da poche settimane, è stata anche lei contagiata dal difensore bianconero: “La paura è la prima cosa che abbiamo provato, ci siamo spaventati. I dottori però ci hanno tranquillizzato, la malattia non aveva conseguenze sulla gravidanza che ci ha aiutato tantissimo in quei 35 giorni di lontananza”

Nonostante il buon rapporto dai tempi di Empoli, Rugani ha giocato davvero poco nella prima metà di stagione e punta adesso a riguadagnare spazio nelle rotazioni bianconere qualora si possa ricominciare a scendere in campo: “Speravo di giocare di più, ma l’allenatore fa le sue scelte e io penso a fare il mio lavoro nel miglior modo possibile per fare bene quando sono chiamato in causa. E’ la mia filosofia e così continuerò a fare”.

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