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Fiorentina-Sampdoria, Montella: “Chiesa sostituito per evitare due mesi di infortunio”

Vincenzo Montella - Foto Antonio Fraioli

Vincenzo Montella ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina-Sampdoria, gara valevole per la quinta giornata del campionato di Serie A 2019/2020. Il tecnico viola è ancora a caccia della prima vittoria in stagione, dopo aver visto sfumare i tre punti domenica contro l’Atalanta. “Dobbiamo ancora allenarci, la formazione la deciderò domani – afferma l’ex tecnico del Milan -. Guardando il calendario potevamo avere almeno un punto in più. In queste quattro partite siamo rimasti comunque sempre in piedi a testimonianza che stiamo lavorando bene. Dobbiamo rimanere sereni perché la strada è giusta, consapevoli che siamo la squadra che sta utilizzando più nuovi acquisti in Europa. Stiamo ponendo basi importanti e lo abbiamo fatto contro tante grandi squadre. Ho voglia di vincere ma non ho l’ansia della vittoria. Con l’Atalanta abbiamo pareggiato perché hanno messo in campo due giocatori fra i più forti a livello europeo. Serve equità nel giudizio”.

SU CHIESA “Ieri stava meglio. A Parma è uscito perché lo ha chiesto perché si toccava un flessore e ogni allenatore lo avrebbe sostituito per evitare un infortunio per due mesi. Ho letto tante cose, mi sono divertito e anche infastidito perché ho sentito cose che non mi sono piaciute, tipo che non lo avrei dovuto tenere in campo comunque. Contro l’Atalanta ha fatto una grandissima prestazione, come Gomez, Ilicic e Ribery. A livello fisico invece è stato il migliore”.

SUL RAZZISMO “Basterebbe individuarli certi personaggi e vietargli di entrare in uno stadio in futuro. Lui però sta bene, anche se sul piano fisico lo valuteremo fra oggi e domani”.

SU PEDRO “È un investimento della società per il futuro. Sapevamo che era indietro con la condizione ma avrà le sue occasioni per dimostrare il suo valore”.

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