Serie A

Fiorentina, ecco Mandragora: “Non ho esitato quando mi hanno proposto Firenze”

Rolandro Mandragora - Foto Youtube/Vivo Azzurro

Nella giornata odierna la Fiorentina ha presentato il suo nuovo acquisto Rolando Mandragora. Il centrocampista, durante la conferenza stampa, si è detto felice e carico per la nuova avventura: “Sono qui per mettere a disposizione le mie caratteristiche. Sono legato al Toro perché ho passato un anno e mezzo molto importante. Non ho esitato quando mi hanno proposto Firenze. Una piazza con storia e ambizione, e anche io sono molto ambizioso. Arrivo in un gruppo consolidato che viene da una stagione strepitosa ottenendo il pass per l’Europa. Arrivo in punta dei piedi, ma mi hanno accolto alla grande. Massima umiltà e voglia di fare bene. Nessun senso di rivalsa verso altre società, anzi voglio solo mettermi a disposizione del nuovo staff tecnico e fare parte di questo spogliatoio”. 

“Sto lavorando per crescere e migliorare, ma non mi pongo limiti. In passato ero stato accostato alla Fiorentina. Anche la scorsa estate avevo visto con la scelta di Italiano un tipo di calcio che rientra nelle mie caratteristiche. Spero di ripagare la fiducia della società e il caloroso benvenuto della tifoseria. Ho voglia di rivalsa verso la parte della mia carriera che riguarda gli infortuni. Ce ne sono stati di lunghi che mi hanno bloccato e ora voglio recuperare il tempo perso e togliermi di dosso magari qualche etichetta. “Non amo parlare di me stesso, lascio agli altri giudicare. Però ho voglia di fare gol, di sfruttare il mio tiro da fuori e di migliorarmi. Giocherò con la maglia numero 38, quella con cui ho esordito da bambino”, ha aggiunto Mandragora.

Presente in conferenza stampa anche il direttore generale viola Joe Barone“Mi ricordo le parole di elogio spese dai nostri direttori Daniele Pradè e da Nicolas Burdisso con cui ha giocato Mandragora per una stagione intera. E’ qui perché è fortemente scelto e voluto da tutto lo staff di scouting e dal mister. Metteremo insieme una squadra che potrà giocatore un campionato di livello e di essere competitivi in Europa. Oggi c’è un incontro con Dodò e ci stiamo lavorando. Ma ogni giocatore ha i suoi tempi, ma stiamo lavorando in anticipo rispetto ad altre squadre. Il rinnovo di Italiano? Sono la persona che gestisce il patrimonio di Rocco Commisso e vado a trattare anche il singolo euro, ma con Vincenzo non ci sono mai stati dubbi. Lui ha dato un’identità alla squadra con una rosa che era già impostata”. 

“Non snobbiamo nessuna competizione, Conference League, Campionato o Coppa Italia. Un passo alla volta però dobbiamo preparare le due partite del play off di agosto. Questo sarà il nostro obiettivo. Avremo una rosa un po’ più ampia, grazie anche all’importanza del Settore Giovanile. Ecco perché è fondamentale il Viola Park con il suo investimento che ormai è arrivato a cento milioni di euro. Lì svilupperemo giocatori con identità e passione per la maglia viola. Torreira? Ringrazio in primis Lucas per la stagione fatta, poi abbiamo fatto una scelta tecnica e le strade si sono divise. Ora chiudiamo questa vicenda”, ha concluso Barone.

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