Giuseppe Baretti, presidente del comitato regionale della Lega Dilettanti della Lombardia, commenta la situazione del calcio dilettantistico a seguito della sospensione delle attività disposta per l’emergenza Coronavirus. “Ci sentiamo un po’ abbandonati dalle istituzioni” confessa Baretti nel corso di un’intervista a Blasting News, “le disposizioni che ci vengono inviate non sono per niente chiare e facciamo fatica ad interpretare quello che ci scrivono le istituzioni“.
“Fino a mercoledì prossimo le prime squadre dilettantistiche delle regioni del nord non giocheranno, ma se rimandano altre due giornate ci creano dei grossi problemi. Speriamo di poter tornare almeno ad allenarci settimana prossima, ovviamente se ci saranno le giuste condizioni, ma siamo anche noi in attesa di avere notizie“. Una soluzione per non essere costretti a rivoluzionare i calendari, peraltro già adottata anche da altre federazioni, è quella di giocare a porte chiuse. “Non escludiamo nemmeno di giocare con le porte chiuse nel caso in cui non ci dovessero essere le giuste condizioni per tornare in campo” è la conclusione di Baretti.
