Calcio

Fiorentina, Commisso: “Ripartire solo in sicurezza. Per lo stadio 3/4 anni”

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Rocco Commisso - Foto mediacom communications corporation CC BY SA 3.0

Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, è intervenuto a Sportitalia questa sera per parlare di attualità e di Fiorentina. Prima di tutto omaggiando Alessandro Rialti, corrispondente da Firenze del Corriere dello Sport Stadio: “Prima di iniziare permettimi di ricordare Alessandro Rialti, persona a me molto cara. Era prima di tutto un grande tifoso e dopo è diventata una grande firma del giornalismo italiano. Da parte della Fiorentina e della famiglia viola esprimo le mie più sentite condoglianze alle persone a lui care”. Di seguito le sue dichiarazioni complete:

COVID-19 IN ITALIA E USAIn Italia sembra che la curva stia scendendo adesso, mentre qua negli Stati Uniti ancora è in crescita. Oggi qua sono decedute 10.000 persone, quello che è successo in Italia spero che non arriverà qui, ma negli Stati Uniti la situazione è più rischiosa rispetto a Firenze. Nelle zone come la Lombardia e il Veneto si sta peggio. Qua è tutto chiuso. Io sono in casa e vediamo che succede anche con la mia famiglia”.

SULL’INIZIATIVA FORZA E CUORE“Abbiamo avuto giocatori che sono stati contagiati, ma anche altri che sono andati all’ospedale. Abbiamo cominciato e nello spazio di 72 ore abbiamo raccolto oltre 500.000 euro, tra stasera e domattina arriveremo a 800.000 e sono contento di averlo fatto con la famiglia viola: sono davvero orgoglioso”.

SULLA RIPRESA DELLA SERIE A – “Io la prendo come il mister del Sassuolo. La salute ci sta a cuore, se non ci sono rischi per nessuno o pochissimi rischi si potrà cominciare. Non sono sicuro si possa fare, i miei giocatori sono sicuro che vogliono ripartire. Abbiamo cominciato a comprare la Fiorentina, abbiamo comprato i terreni per fare il più grande centro sportivo d’Italia dove ci saranno tutti insieme. Anche le cifre spese sul mercato di gennaio sono state importanti”.

SUL PROGETTO PER UNA GRANDE FIORENTINA – Se mi fanno fare lo stadio… Ci vorranno 3 o 4 anni. Se tu vedi i dati la Fiorentina negli ultimi 10 anni è andata indietro come incassi, quelli che invece hanno fatto la crescita più grande hanno modernizzato e fatto nuovi impianti. La via del successo della Serie A è avere strutture che piacciono ai nostri tifosi. Ci vogliono i ricavi per spendere i soldi per prendere i migliori giocatori del mondo. Se guardiamo i dati degli scorsi anni dei ricavi d’Europa i viola erano 21esimi. Siamo scesi negli ultimi 10 anni quando tutti sono andati avanti. Contano i risultati sul campo, ma non solo anche gli impianti”.

SU CASTROVILLI E CHIESA“Il primo ha un lungo contratto, Chiesa uguale. Questo non lo posso dire: a me piacciono tutti i buoni giocatori dell’Italia. A gennaio abbiamo preso Duncan dal Sassuolo, anche io voglio prendere buoni giocatori, penso alla Fiorentina lasciamo stare gli altri”.

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