Calcio

Dybala e le maglie scambiate in Champions: “Da Iniesta a Pogba, fino a Casillas”

Paulo Dybala
Paulo Dybala - Foto Antonio Fraioli

Amo collezionare maglie. Lo faccio da quando ho iniziato la carriera da professionista. Voglio mostrarne alcune, specialmente quelle della Champions League che per me sono particolarmente speciali”. Sono queste la parole con cui Paulo Dybala inizia la sua intervista alla UEFA, facendo riferimento alle maglie scambiate alle cui è più legato. Tra queste quella di Manuel Neuer dopo il 2-2 con il Bayern del 23 febbraio 16: “E’ una maglia davvero speciale perché risale al giorno in cui ho segnato il mio primo gol in Champions, contro il Bayern e contro un fantastico portiere, Manuel Neuer”. Dopo Juve-Porto (partita decisa dall’argentino su rigore) scelse Iker Casillas per scambiare la maglia: “Un’icona per i portieri, per la Spagna e per il calcio in generale. Un po’ come Gigi Buffon qui in Italia”. Dopo la celeberrima Juve-Barcellona allo Stadium si è poi aggiunta alla collezione la maglia di Iniesta: “Una partita indimenticabile. Quella di Iniesta è una delle maglie più importanti della collezione, massimo rispetto e ammirazione per un giocatore incredibile che sembrava più veloce col pallone che senza”.

E poi c’è quella di Paul Pogba, ricevuta dopo la vittoria per 1-0 all’Old Trafford con un gol proprio dell’ex Palermo che racconta: Paul è un mio amico, lo ammiro come persona ancora più che come calciatore. Ho avuto la possibilità di condividere grandi cose con lui e spero di poterle ripeterle un giorno. Per quanto riguarda la partita di quel giorno, è stato indimenticabile giocare in uno stadio come l’Old Trafford, uno degli stadi più importanti del mondo. Non appena entri, senti quella speciale atmosfera nell’aria e la respiri a pieni polmoni. Erano allenati da Mourinho, uno degli allenatori di maggior successo nella storia in termini di vittorie. Abbiamo vinto 1-0 con un mio gol anche se sono stato un po’ fortunato perché la palla mi è rimbalzata davanti a un passo dalla porta. Segnare e vincere una partita in quel modo è ancora più bello, e poter scambiare la maglia con il proprio amico è una delle cose più belle che si possano fare nel calcio”.

SportFace