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Barcellona, Rakitic: “E’ giusto tornare a giocare, voglio assumermi il rischio”

Ivan Rakitic
Ivan Rakitic - Foto Antonio Fraioli

Il centrocampista del Barcellona Ivan Rakitic non ha dubbi e in un’intervista a Marca dice a chiare lettere di essere favorevole alla ripresa dei campionati nonostante non si sia definitivamente allentata la morsa del coronavirus: “Per sconfiggere il coronavirus dobbiamo restare tutti uniti. All’inizio ero incerto sul da farsi, ricordo tutti i dubbi che avevo in occasione della trasferta di Champions League a Napoli. Invece adesso voglio giocare, il calcio muove tanti soldi ed è una parte importante nella vita di molte persone. Tornando in campo faremmo divertire la gente a casa, che così potrebbe distrarsi un po’”.

Il pensiero di Rakitic scaturisce dal fatto che, fino alla definitiva conclusione della pandemia, che avverrà probabilmente con un vaccino, non ci sarà mai la sicurezza per i calciatori di non contagiarsi tornando a giocare. Quindi tanto vale farlo subito: “Bisogna rispettare le norme sanitarie, ma è impossibile garantirci una sicurezza al 100%. C’è un rischio per i calciatori e per tutti gli altri lavoratori, come ad esempio i commessi dei supermercati. Loro corrono questo rischio e anch’io voglio assumermelo. Abbiamo un debito verso la società, e penso sia arrivata l’ora di restituire quello che ci dà. Noi calciatori conduciamo una vita agiata anche grazie ai tifosi che per vederci pagano gli abbonamenti allo stadio e alle tv, sono sicuro che loro saranno d’accordo con me”.

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